Nonostante, le prime ricerche suggeriscono che potrebbe aumentare la tua salute intestinale e altro. Ecco uno sguardo ai potenziali benefici che i ricercatori continuano ad esplorare.
Può aiutare a stimolare il metabolismo
Se stai cercando di perdere qualche chilo in più, probabilmente prenderai in considerazione qualsiasi cosa che possa far ripartire il tuo metabolismo.
Kombucha non è una bevanda miracolosa per la perdita di peso. Ma grazie all’epigallocatechina-3-gallato (EGCG) presente nel tè verde di alcuni tipi di kombucha, potrebbe essere un segreto per un metabolismo leggermente più veloce.
EGCG è una catechina, un composto presente nel tè verde. Secondo una revisione pubblicata nel maggio 2017 nel Journal of Nutritional Biochemistry, le catechine hanno il potenziale di aumentare il tasso metabolico negli adulti. Ma gli studi esistenti sull’argomento sono brevi e piccoli, e gli autori della revisione notano che sono necessarie ulteriori ricerche per conoscere i veri effetti dell’EGCG sul metabolismo. (3)
Può aiutare la stitichezza
Come potenziale fonte di probiotici, un presunto beneficio per la salute del kombucha è la sua capacità di equilibrare i batteri buoni nell’intestino e alleviare alcuni problemi gastrointestinali, ma sono necessarie ulteriori ricerche, secondo la Cleveland Clinic. (4)
Uno studio pubblicato nell’aprile 2014 in Food Microbiology ha esaminato i componenti microbici del kombucha e ha identificato una “prominente popolazione di lactobacillus” nella bevanda. (5) Il lattobacillo è un tipo comune di probiotico, quindi è plausibile che il kombucha possa stabilizzare il tratto digestivo e aiutare a prevenire infezioni e infiammazioni. E se è così, bere kombucha potrebbe migliorare la sindrome dell’intestino irritabile, malattie infiammatorie intestinali, gonfiore e costipazione, nota la Cleveland Clinic. (4)
Può ridurre l’infiammazione
L’infiammazione cronica è coinvolta in quasi tutte le condizioni di salute, tra cui malattie cardiache, diabete, artrite, allergie e malattie respiratorie come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (COPD), secondo un articolo di giugno 2019 su StatPearls. (6)
Kombucha non è una scelta di prima linea per il trattamento di qualsiasi malattia cronica, ma la bevanda può integrare la vostra dieta sana, le scelte di stile di vita e il regime di farmaci. Questo perché i tè usati per fare il kombucha contengono polifenoli, che sono antiossidanti che possono ridurre l’infiammazione nel corpo, secondo la rivista Journal of Chemistry. (1)
C’è anche una crescente convinzione nella comunità scientifica che mangiare cibi amici dell’intestino può aiutare ad abbassare l’infiammazione nel tratto intestinale, e per questo in particolare, il kombucha può essere utile, nota una recensione pubblicata nel febbraio 2015 in Microbial Ecology in Health and Disease. (7)
L’infiammazione è alla base di alcune condizioni gastrointestinali, come le malattie infiammatorie intestinali, e la ricerca suggerisce che l’infiammazione di basso grado potrebbe contribuire alla sindrome dell’intestino irritabile. Questa infiammazione può essere il risultato di uno squilibrio di batteri buoni e cattivi nell’intestino, noto come disbiosi intestinale. L’idea è che quando i batteri cattivi superano i buoni, questo innesca una risposta del sistema immunitario, ed è questa risposta che porta all’infiammazione, suggerisce la revisione Microbial Ecology in Health and Disease. (7)
Può giocare un ruolo nell’aiutare a prevenire il cancro
C’è anche una crescente evidenza che il kombucha può aiutare nella prevenzione di alcuni tipi di cancro, anche se sono necessarie ulteriori ricerche. Questa affermazione si basa sul fatto che il kombucha ha proprietà antiossidanti, che aiutano a liberare il corpo dai radicali liberi e da altre sostanze nocive che promuovono la crescita delle cellule cancerose, nota la recensione nel Journal of Nutritional Biochemistry. (3)
Uno studio pubblicato nel numero di gennaio-febbraio 2013 di Biomedicine & Preventive Nutrition ha scoperto che il kombucha inibisce l’angiogenesi, che il National Cancer Institute spiega essere la crescita di nuovi vasi sanguigni. (8,9) Lo studio ha evidenziato che il cancro alla prostata è angiogenesi-dipendente, il che significa che le nuove cellule del sangue possono alimentare e contribuire alla crescita di questi tumori. Inibendo l’angiogenesi, i ricercatori hanno concluso che il kombucha potrebbe aiutare a diminuire la sopravvivenza delle cellule del cancro alla prostata. (8) Naturalmente, sono necessarie ulteriori ricerche.
Per la rivista Journal of Nutritional Biochemistry, i composti del kombucha che possono aiutare a inibire la crescita del cancro includono polifenoli, acido gluconico, acido glucuronico, acido lattico e vitamina C. (3)