15 migliori cose da fare a Rothenburg ob der Tauber (Germania)

Sulla strada romantica nella Franconia centrale, Rothenburg ob der Tauber è una di quelle dolci città antiche che a prima vista non sembrano vere.

Per entrare, si passa attraverso un sistema difensivo di più di 40 torri che sono esattamente come erano quando il re di Svezia e il conte di Tilly erano in città 400 anni fa.

Custodiscono una città idilliaca di lussuose case patrizie e abitazioni a graticcio con torrette, bovindi di legno, tegole rosse e fioriere.

Nei suoi anni di gloria Rothenburg era una città libera imperiale, soggetta solo all’imperatore del Sacro Romano Impero, e una delle dieci città più grandi dell’Impero.

Sommario del potere di Rothenburg in quei tempi è il glorioso municipio rinascimentale sulla piazza del mercato.

Andiamo alla scoperta delle migliori cose da fare a Rothenburg ob der Tauber:

Muro della città

Muro della cittàFonte:
Muro della città

Come città libera imperiale, la difesa era fondamentale per Rothenburg nel Medioevo.

La città ha conservato le sue 46 torri difensive e quattro chilometri di mura coperte, che sono state restaurate e dotate di pannelli informativi.

In una passeggiata tematica di due ore nota come Rothenburger Turmweg si possono leggere i dettagli tecnici delle varie porte e torri, e gli eventi che si sono svolti negli ultimi 800 anni.

Potresti fermarti ogni pochi passi per riflettere sulla vista dei tetti rossi della città e sulla valle del Tauber.

Il Turmweg si collega anche ad altri sei sentieri tematici nella città e nei vigneti intorno a Rothenburg, così puoi lasciare che il tuo senso di curiosità sia la tua guida.

Rathaus

Rathaus Fonte: dmytrok / flickr
Rathaus

Il municipio di Rothenburg è diviso in due parti: Di fronte alla piazza del mercato c’è l’edificio principale rinascimentale finito nel 1578, e con un portico barocco alla sua base, un bovindo a tre piani sul suo angolo e una torre con scale a chiocciola sopra il portico.

Si tratta di una delle migliori espressioni dell’architettura rinascimentale nel mondo di lingua tedesca.

È stato costruito per sostituire l’ala est del municipio gotico originale del XIII secolo, bruciato nel 1501.L’ala bianca ovest è ancora in piedi e sfoggia lo stemma imperiale e quello della città sul suo timpano triangolare.

Ogni giorno in estate e nei fine settimana in inverno, si può salire sulla torre di guardia per un paio di euro per ammirare i tetti di Rothenburg.

Marktplatz

MarktplatzFonte: Manfred Nowag / flickr
Marktplatz

Sarebbe necessario un intero articolo per registrare i molti eventi epocali accaduti nella piazza accanto al municipio.

Nel 1474, proprio in questo luogo, il territorio di Holstein fu concesso al re Cristiano di Danimarca dal Sacro Romano Imperatore Federico III. Un’altra storia, che può essere vera o no, viene dalla guerra dei trent’anni: Georg Nusch, il sindaco della città, avrebbe convinto il comandante del Sacro Romano Impero, il conte di Tilly, a risparmiare la città bevendo un boccale di vino da 3,25 litri come scommessa.

Questo momento viene rievocato dagli automi sulla Ratstrinkstube sul lato nord della piazza allo scoccare dell’ora tra le 10:00 e le 22:00. Un anno dopo, nel 1632, il comandante avversario Gustavo Adolfo soggiornò nel municipio mentre passava per Rothenburg con il suo esercito.

Burggarten

BurggartenSource: Axel Magard / flickr
Burggarten

I Santi Imperatori romani Hohenstaufen hanno il loro castello su questa ansa del Tauber, ma dopo che fu abbattuto da un terremoto nel 1356 la sua pietra fu riciclata per le mura di Rothenburg.

L’unico pezzo rimasto era la Blasiuskapelle, convertita dalla grande sala del castello e che ospita un memoriale per le vittime delle due guerre.

Sotto la terrazza a sinistra c’è la valle del Tauber e si può guardare indietro verso i quartieri meridionali della città.

E al centro si trova un giardino formale del XVII e XVIII secolo, con otto sculture in pietra arenaria, per le quattro stagioni e i quattro elementi.

Alla fine del giardino, sulla riva opposta, c’è la strana sagoma del Topplerschlößchen, una torre difensiva con una casa residenziale attaccata in cima.

Plönlein

PlönleinFonte:
Plönlein

Se c’è un’immagine che racchiude Rothenburg, è questo bivio sulla Untere Schmiedgasse.

Guardando verso sud la strada si divide in corsie superiori e inferiori, entrambe murate da case a graticcio e in pietra.

Dal bivio si possono vedere due porte del XIII secolo: La Siebersturm è al livello superiore, mentre a destra, alla fine di una curva, c’è la Kobolzellerturm, che si apre sulla valle del Tauber.

Al centro della forcella si trova l’edificio più grazioso dell’insieme, una stretta casa a graticcio con un timpano a punta e una piccola fontana davanti.

Chiesa di San Giacomo

Chiesa di San Giacomo' ChurchFonte:
Chiesa di San Giacomo

La principale chiesa gotica della città, consacrata nel 1485, ha richiesto più di 170 anni di lavoro.

Fate in tempo a vedere le finestre alte e strette del presbiterio orientale, risalenti al XIV secolo, con scene della Passione e della Vita di Maria.

Ma prima di fare qualsiasi cosa dovete andare nella galleria occidentale, dove si trova la fenomenale pala d’altare del Santo Sangue di Tilman Riemenschneider.

Lo scolpì nei primi anni del XVI secolo ed è considerato uno dei suoi più grandi lavori.

Il pannello centrale rappresenta l’Ultima Cena ed è incorniciato da motivi vegetali intrecciati con una fattura incredibile.

Nella parte superiore la decorazione della pala d’altare avvolge una croce reliquiario del 1270.

Medieval Crime and Justice Museum

Medieval Crime And Justice MuseumFonte:
Medieval Crime And Justice Museum

Nella storica commenda dell’Ordine di San Giovanni si trova un museo spesso macabro che copre 1000 anni di crimine e le sue conseguenze.

E anche se questi vari strumenti esercitano un fascino morboso, al secondo piano ci sono anche molti dettagli illuminanti sulle inquisizioni religiose e sulla storia della polizia e dei tribunali.

Queste mostre fanno appello a manoscritti legali, una collezione di sigilli e vecchie stampe che rappresentano i processi.

Al primo piano c’è un’autentica fanciulla di ferro, insieme a gogne e a una quantità allarmante di dispositivi fatti apposta per le donne, come i violini da toporagno e le briglie da sgridatore.

All’esterno c’è un autentico “sgabello da cornuto”, anch’esso per donne indisciplinate e commercianti disonesti.

Georgsbrunnen

Georgsbrunnen Fonte: footageclips / .com
Georgsbrunnen

Un’altra delle cose da vedere nella piazza del mercato è una fontana che si trova qui dal 1446. Il monumento si trova tra il municipio e la Fleisch- und Tanzhaus, una sala a graticcio che è speciale in sé e che fu costruita sull’ala del municipio che bruciò nel 1240. Per quanto riguarda la fontana, questa è stata fissata su un pozzo profondo otto metri e con una capacità di 100.000 litri.

Al centro si trova una colonna rinascimentale del XVI secolo con in cima una scultura di San Giorgio e il Drago.

Rödertor

RödertorFonte: Evgeny Sosnovsky / .com
Rödertor

Una tappa degna di nota della passeggiata sulle mura è questa porta con un proprio complesso difensivo all’ingresso sud-est della città vecchia.

In tempi tranquilli un viaggiatore sarebbe stato accolto dalle due capanne della dogana con i tetti a punta.

Dopo di che c’è una passerella che porta al cortile esterno a graticcio, che era usato come deposito e stalle.

Da lì si attraversa il fossato per avvicinarsi alla torre principale, la parte più antica del complesso che risale agli inizi del XIII secolo.

Questa torre era anche posto di segnalazione nel Medioevo e insieme al municipio è una delle due torri di Rothenburg su cui si può salire.

L’ingresso costa 1,50€ e la torre è aperta nei pomeriggi del fine settimana.

Schmiedgasse

SchmiedgasseFonte: Angelina Dimitrova / .com
Schmiedgasse

Traducendo in “vicolo della fucina”, Schmiedgasse corre lungo la dolce collina dalla piazza del mercato, ed è tracciata da ristoranti, caffè e negozietti invitanti in case storiche.

Una di queste case è la Baumeisterhaus (casa del mastro costruttore) al numero 3, risalente al 1596 e intitolata a Leonhard Weidmann, responsabile anche del municipio.

Tra le bifore del primo e del secondo piano ci sono 14 cariatidi per i Sette Peccati Capitali e le Sette Virtù.

C’è anche una storia piuttosto triste sulla Schmiedgasse: nel 1525 durante la guerra dei contadini tedeschi, Casimiro, Margravio di Brandeburgo-Bayreuth, radunò 17 capibanda locali sulla piazza del mercato e li decapitò.

I loro corpi furono lasciati sulla piazza per un giorno e pare che il loro sangue scorresse a fiumi lungo la Schmiedgasse.

Museo imperiale della città

Questo museo storico ha la sua sede nel convento domenicano di Rothenburg del XIII secolo.

Il chiostro gotico è ancora qui, così come la cucina del convento, annoverata tra le più antiche della Germania.

Nelle gallerie è esposta una grande collezione di armi e armature, così come oggetti che danno un senso della quotidianità di Rothenburg, come vestiti, monete e ornamenti liturgici ebraici.

Potreste ricordare Georg Nusch e la sua scommessa alcolica che si suppone abbia salvato la città; bene, il suo boccale è la mostra.

C’è anche una preziosa scultura tardogotica raccolta da chiese e monasteri intorno alla città, così come la Passione di Rothenburg, 12 pannelli d’altare dipinti nel 1494.

Gerlachschmiede

GerlachschmiedeSource: Evgeny Sosnovsky / .com
Gerlachschmiede

Dopo essere passati sotto il Rödertor, vi troverete faccia a faccia con questa pittoresca vecchia casa costruita per la prima volta nella Wenggasse nel 1469. La Gerlachschmiede è una vecchia fucina con un simpatico timpano triangolare su un portico sorretto da travi di legno.

Questo fu uno dei tanti edifici della parte sud-est di Rothenburg che andarono persi in un bombardamento nel marzo 1945, ma fu fedelmente ricostruito nel 1948. Un fabbro ha continuato a lavorare qui, facendo ferri di cavallo, fino al 1967. Sul cartello stradale si possono vedere il martello e le pinze del fabbro e della corporazione dei fabbri, mentre l’accattivante stemma sul frontone è un nuovo design del 1950.

Tauberbrücke

TauberbrückeFonte: Mikko Muinonen / flickr
Tauberbrücke

Sotto il fianco occidentale di Rothenburg c’è una scena uscita da un quadro paesaggistico romantico.

Il Tauberbrücke è un ponte a due livelli di archi che attraversa per 123 metri i prati verdi e le vigne della valle del Tauber.

Ha una storia che risale al 1330 e si trovava su una rotta commerciale tra le città di Augusta e Würzburg.

Gli anni più importanti nella storia del ponte sono il 1791 quando il livello superiore crollò e dovette essere ricostruito, e il 1945 quando l’esercito tedesco lo tirò giù per essere completamente ricostruito nel 1956.

Staudthof

StaudthofFonte: facebook
Staudthof

Sulla nobile Herrngasse si incontra la più antica casa patrizia della città.

Lo Staudthof, che prende il nome dalla famiglia von Staudt, proprietari dal 1697, ha una facciata relativamente modesta sul lato della strada.

Ma una volta varcata la soglia, lo splendore della proprietà diventa chiaro.

Lo Staudthof risale al XII secolo, prima delle mura della città di Rothenburg, quindi aveva un muro di difesa proprio.

Questo comprende un cortile di 120 metri circondato da un fienile, stalle e centrato su un bel giardino con due alberi di tasso che crescono dal 1678. Il tutto è una perfetta finestra sullo stile di vita dell’antica classe patrizia di Rothenburg, che faceva i suoi soldi non con il commercio ma possedendo la terra.

Si può contattare tramite il sito web della proprietà per informarsi su un tour.

Reiterlesmarkt

Reiterlesmarkt Fonte: Ralf Naegele / flickr
Reiterlesmarkt

La Germania è un posto speciale a Natale, quando i mercati spuntano in ogni centro città.

Lo stesso vale per Rothenburg, ma il mercatino ha una qualità disneyana per il suo sfondo di case a capanna sulla Marktplatz e le sue strade di collegamento.

E se hai la fortuna di essere qui quando nevica la città sembra una cartolina di Natale vivente.

Inoltre questo mercato, aperto dal 1° al 23 dicembre, risale al 15° secolo e ha un paio di tradizioni proprie.

Una è l’omonimo Reiterle del mercato, un leggendario cavaliere teutonico originariamente noto per raccogliere le anime dei morti.

Se questo suona un po’ inquietante, la buona notizia è che il Reitlerle di oggi è solo un allegro messaggero che apre il mercato ogni anno.

Dove dormire: I migliori hotel di Rothenburg ob der Tauber, Germania

Prezzo più basso garantito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.