1920’s Food

L’introduzione dei frigoriferi permise una conservazione più sana e più lunga degli alimenti deperibili, con conseguenti benefici per la salute e un risparmio di tempo dovuto ad acquisti meno frequenti. La refrigerazione permise anche il trasporto di alimenti deperibili su distanze molto più lunghe su strada e via mare.

Le fattorie più piccole furono assorbite da fattorie più grandi che potevano permettersi i costosi macchinari agricoli che abbassavano i costi e miglioravano la redditività aumentando la produzione.

Cibo in tavola

Miglioramento della produzione, conservazione e disponibilità del cibo

Il cibo era abbondante ed economico grazie alle grandi quantità prodotte dalle fattorie americane. La dieta americana nella prima parte del secolo consisteva in gran parte di carne e patate. La preparazione e la cottura dei pasti richiedeva molto tempo. I dati del 1920 rivelano che ogni settimana si spendevano 44 ore per preparare i pasti e ripulirli. Con la scoperta delle vitamine a partire dal 1912, la frutta, la verdura e il latte divennero molto più importanti che negli anni precedenti. Tra il 1920 e il 1929 il consumo di carote aumentò di oltre 7 volte, la lattuga di quasi 4 volte e i fagiolini di 6,5 volte. Per la prima volta la gente poteva bere succo d’arancia fresco o succo di pomodoro tutto l’anno grazie ai miglioramenti nella conservazione e nel trasporto refrigerato.

Cibi del 1920's STAPLE FOODS

Le abitudini alimentari del pubblico cambiarono quando gli americani mangiarono meno amidi (come pane e patate) e aumentarono il consumo di frutta e zucchero. Tuttavia, lo sviluppo più eclatante fu lo spostamento verso i cibi lavorati. Dove in precedenza le casalinghe avevano preparato il cibo da zero a casa (pelando patate, sgranando piselli, spennando polli o macinando chicchi di caffè), un numero crescente di americani acquistò cibi pronti da cuocere.

La prima guerra mondiale portò nuovi metodi di lavorazione del cibo, mentre i produttori razionalizzavano i metodi di produzione di cibi in scatola e surgelati. All’inizio i cibi in scatola avevano una cattiva reputazione perché la saldatura al piombo usata nella costruzione si infiltrava nel cibo causando problemi di salute; una volta introdotti nuovi barattoli più sicuri, i cibi in scatola aumentarono enormemente di popolarità. I cibi lavorati ridussero l’enorme quantità di tempo che era stata precedentemente impiegata per sbucciare, macinare e tagliare, ma un altro fattore fu creato dalle cucine più piccole e dalle aree di stoccaggio nelle nuove piccole abitazioni che stavano sorgendo nei sobborghi.

Stufe a gas, frigoriferi elettrici e altri dispositivi da cucina a risparmio di manodopera permisero la preparazione e la conservazione di cibo e bevande, rendendo possibile l’introduzione di una maggiore varietà di alimenti nella dieta americana, e i condimenti introdotti dagli immigrati aggiungevano nuovi sapori.

Anche se i frigoriferi elettrici erano disponibili per la prima volta, erano costosi e quindi solo i benestanti potevano permetterseli inizialmente. La maggior parte delle famiglie usava ancora i magazzini e i metodi tradizionali di conservazione del cibo non erano ancora stati completamente soppiantati dai prodotti alimentari del supermercato.

Il “Woman’s Institute of Domestic Arts” di Scranton, PA, teneva un corso di cucina per corrispondenza per insegnare alle donne come preparare, cucinare e servire il cibo usando le informazioni più aggiornate disponibili. Decine di migliaia di donne in aree rurali e suburbane in America e in tutto il mondo hanno beneficiato di questo programma educativo. Fu anche pubblicato come una serie di cinque volumi di libri di cucina illustrati – puoi vedere il Volume 1 che include informazioni su come fare il pane e i biscotti, qui.

Durante la depressione della fine degli anni ’20 e degli anni ’30 una fonte economica di carne erano i conigli. In Australia il coniglio era chiamato montone dei poveri ed era il pilastro della dieta di molte famiglie. Come le patate in Irlanda, i conigli venivano cucinati in numerosi modi diversi per fornire varietà.

I cibi prodotti introdotti negli anni ’20 includono – Baby Ruth Candy Bar (1920). Wonder Bread (1920). Yoo-Hoo Chocolate Drink (1923). Reese’s Peanut Butter Cup (1923). Welch’s Grape Jelly (1923). Ghiaccioli (1924). Wheaties (1924). Hostess Cakes (1927). Kool-Aid (1927). Peter Pan Peanut Butter (1928). Velveeta Cheese (1928).(Fonte: Bon Appetit magazine), e proprio come oggi si discuteva di pane marrone contro pane bianco.

C’è stato un forte aumento nel consumo di dolciumi durante gli anni ’20. Per esempio il consumo medio annuale di gelato prodotto commercialmente crebbe da 1,04 galloni a persona nel 1910 a 3 galloni a persona, quasi il triplo, nel 1929.

La seguente lista di pubblicità da una rivista femminile dell’epoca mostra il tipo di prodotti commercializzati ai consumatori.

Dried Peaches

FOOD ADVERTISEMENTS January 1920 “Woman’s Home Companion” Magazine

  • Campbells Ox Tail Soup

  • Nestles Milk Food

  • Heinz Tomato Ketchup

  • Uncle Johns Syrup

  • Snowdrift Vegetable Shortening

  • None Such Mince Meat

  • Swans Down Cake Flour

  • National Biscuit Company

  • Log Cabin Syrup

  • Heinz Spaghetti

  • Van Camps Pork and Beans

  • Van Camps Peanut Butter

  • Del Monte Canned Fruits and Vegetables

  • Pompeian Olive Oil

  • Faust Instant Coffee

  • Rumford Baking Powder

  • Grape-Nuts

  • Sunkist Lemons

  • Diamond Crystal Salt

  • Dromedary Cocoanut

FOOD ADVERTISEMENTS January 1927 “Woman’s Home Companion” Magazine

  • Campbells Vegetable-Beef Soup

  • Libbys Hawaiian Pineapple

  • Maxwell House Coffee

  • Del Monte Fruits

  • Cream Of Wheat

  • Del Monte Spinach

  • Armours Star Ham

  • Del Monte Peas

  • Royal Baking Powder

  • Seald Sweet Oranges

  • Jenny Wren Flour

  • Colmans Mustard

  • Hawaiian Pineapple

  • Fleischmann’s Yeast

  • Aunt Jemima Pancake Flour

  • Bottled Carbonated Beverages

  • Postum Cereal

  • Diamond Crystal Salt

  • Steero Bouillon Cubes

  • Brer Rabbit Molasses

  • Bordens Eagle Brand Condensed Milk

  • Squibbs Cod Liver Oil

  • Mellins Food

  • Bordens Eagle Brand Condensed Milk

  • Premier Salad Dressing

  • Minute Tapioca

FIRST STEEL FRIDGE

Nel 1920 Charles Birdseye deep-congelare il cibo. Nel settembre 1922, ha costituito la sua società, Birdseye Seafoods Inc. Nel 1930 Birdseye vendeva 26 diversi tipi di verdure, frutta, pesce e carne congelati. Nel 1921 aprì la catena di negozi di hamburger White Castle, e nel 1925 arrivò sul mercato il primo frigorifero meccanico domestico, il Frigidaire.

Quando il proibizionismo entrò in vigore in America il 16 gennaio 1920, aumentò la produzione di bibite e stimolò la crescita di sale da tè e caffetterie, mentre la produzione e il consumo di alcol andarono “sottoterra”. Il proibizionismo potrebbe anche essere stato in parte responsabile del notevole aumento del consumo di cacao e cioccolato negli Stati Uniti. Anche se c’è stato un marcato aumento nel consumo di tè e caffè durante lo stesso periodo, il rapporto di aumento è sceso molto al di sotto di quello del cacao.

Horn & Hardart sono stati pionieri dell’industria del fast food. Il loro motto pubblicitario televisivo e radiofonico “Meno lavoro per la mamma”, ha aperto la strada al concetto di cibi preparati da mangiare a casa. I ristoranti erano chiamati Automats perché, oltre ad una linea di caffetteria, presentavano cibo dietro piccole vetrine a cui si accedeva mettendo qualche nichelino nelle fessure. Gli Automat fiorirono nella prima metà del 20° secolo, ma la loro redditività diminuì gradualmente, e l’ultimo rimasto chiuse nel 1991.

RISORSE ALIMENTARI

Prevista carenza di cibo entro il 1960 ~1925
Previsione che la carenza di cibo avrebbe causato guerra e carestia entro il 1960.

Cucina creola della vecchia New Orleans ~1923
Cucina creola vecchio stile come si faceva una volta. Include ricette del 1923.

Torte di Natale dic.1919
5 ricette di torte di Natale e 4 ricette di biscotti di Natale.

Cene di Natale dic.1919
4 ricette per la cena di Natale, inclusi piatti principali e dessert.

Idee per la cena di Natale dic.1930
Qualcosa di diverso per la cena di Natale.

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