Nonostante risalga agli anni ’60, la distinzione tra intelligenza fluida e cristallizzata – proposta originariamente dallo psicologo della personalità Raymond B. Cattell – è ancora un tema caldo di discussione sia nel mondo accademico che nella cultura popolare. Tracciando questa distinzione, Cattell ha messo in discussione la teoria che esiste una sola forma di intelligenza.
Secondo Cattell, l’intelligenza fluida è la capacità di usare abilità intellettuali generalizzate, come la matematica, la deduzione, l’induzione, la formazione di ipotesi, il pensiero astratto, le abilità analitiche, il riconoscimento di modelli, l’immaginazione, la visualizzazione e l’intuizione morale per risolvere nuovi problemi.
L’intelligenza cristallizzata, al contrario, è la capacità di utilizzare la conoscenza precedentemente acquisita attraverso l’esperienza percettiva, l’educazione, le letture, le immagini, i film, i programmi audio, le conversazioni, il ragionamento o l’intuizione. La conoscenza precedentemente acquisita rientra in tre grandi tipi:
- Conoscenza fattuale: Conosciuta anche, in modo un po’ fuorviante, come “conoscenza semantica”, questa è un tipo di conoscenza da “Trivial Pursuit”, cioè una conoscenza di fatti prontamente disponibile. Esempi: “La Costituzione degli Stati Uniti è stata ratificata nel 1789”; “L’oro ha il numero atomico 79”; “La parola emozione ‘Schadenfreude’ è una parola di prestito”; o “La parola ‘scrupoloso’ significa ‘una persona che è diligente, scrupolosa, o estremamente attenta ai dettagli’ o ‘una persona che si preoccupa di evitare errori'”.
- Richiamo della memoria episodica: Questo tipo di conoscenza è la conoscenza del proprio passato acquisita attraverso esperienze in prima persona. Esempi: “Ho avuto un mal di testa questa mattina prima di fare colazione”; “Ero così spaventato quando mia madre mi ha chiamato per dirmi degli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001”; “Stavo camminando nella foresta, quando un orso è improvvisamente saltato fuori da un cespuglio”.
- Conoscenza procedurale specializzata: Conosciuta anche come “knowledge-how”, la conoscenza procedurale specializzata è la conoscenza pratica in un’area di competenza, cioè un’area in cui si ha un certo livello di esperienza. Esempi: conoscenza di come cambiare una gomma, conoscenza di come andare in bicicletta, conoscenza di come cucinare il pollo tikka masala.
Nonostante la distinzione tra intelligenza fluida e cristallizzata sia abbastanza ben definita, innumerevoli miti sui due tipi di intelligenza continuano a pervadere la cultura popolare. Ecco tre dei più comuni fraintendimenti su questa distinzione:
Mito 1: Quando usiamo l’intelligenza fluida, non ci basiamo su nessuna conoscenza preesistente.
La verità: molto spesso ci affidiamo a conoscenze acquisite in precedenza quando usiamo l’intelligenza fluida. Immagina di lavorare nelle risorse umane in una grande azienda. Durante una riunione dello staff, il tuo capo lancia a te e ai tuoi colleghi la seguente complessa domanda aperta:
Capo: “Il taglio di 2 milioni di dollari del budget annuale richiesto dal consiglio di amministrazione non ci lascia altra scelta che licenziare i dipendenti. Come dobbiamo procedere? Dovremmo licenziare le assunzioni più recenti? Quelli più vicini alla pensione? I lavoratori meno pagati? I dipendenti più pagati? Cosa ne pensi?”
Questa domanda aperta è un esempio prototipico di un nuovo problema che può essere risolto solo usando l’intelligenza fluida. Ma non è possibile risolverlo senza fare affidamento su conoscenze preesistenti. Considerate alcune delle risposte dei membri dello staff HR:
Al: Beh, le assunzioni più recenti sono state i tre direttori R&D cacciati dalla testa. Non funzionerà.
Bo: Non possiamo licenziare i lavoratori meno pagati. Anche se li licenziassimo tutti, i soldi risparmiati non arriverebbero a 2 milioni di dollari all’anno.
Cy: Vedo qui che cinque dei nostri direttori associati hanno superato quella che considererei un’età pensionabile ragionevole di 75 anni. Se offriamo loro un generoso pacchetto di pensionamento, molti di loro probabilmente si offriranno volontari. In realtà, avremmo bisogno solo di tre di loro per accettare l’offerta.
Al, Bo, e Cy non si basano solo su pensiero astratto, matematica, deduzione, induzione, formazione di ipotesi, riconoscimento di modelli o simili. La risposta di Al si basa sulla conoscenza fattuale delle assunzioni più recenti. La risposta di Bo dipende dalla conoscenza fattuale dei lavoratori meno pagati. E la risposta di Cy si basa sulla conoscenza fattuale dei direttori associati. Presumibilmente, le loro risposte sono anche basate sulla conoscenza fattuale delle politiche e delle convenzioni aziendali.
Mito 2: Poiché la tua intelligenza fluida tende a diminuire con l’età, così fa la tua capacità di risolvere nuovi problemi.
La verità: L’intelligenza fluida tende effettivamente a diminuire con l’età, a partire dai primi 20 anni. Si può ritardare il declino risolvendo regolarmente diversi tipi di nuovi problemi complessi. Ma le prove disponibili non suggeriscono che si possa migliorare in modo affidabile l’intelligenza fluida. L’intelligenza cristallizzata, invece, tipicamente migliora con l’età, fino a quando non inizia a deteriorarsi quando siamo molto vecchi.
Tuttavia, la nostra capacità di risolvere problemi nuovi non diminuisce ad un ritmo simile alla nostra intelligenza fluida. Gli adulti più anziani sono spesso più abili nell’usare le conoscenze e le competenze accumulate, il che può compensare il declino dell’intelligenza fluida quando si risolvono nuovi problemi.
Nello scenario aziendale di cui sopra, per esempio, i tuoi colleghi più anziani – che hanno molta esperienza con diversi tipi di situazioni che possono presentarsi in un’azienda – sono probabilmente migliori risolutori di problemi rispetto ai giovani stagisti o agli assistenti assunti subito dopo il college.
Mito 3: I test dell’intelligenza fluida evitano in gran parte i pregiudizi culturali che affliggono i test dell’intelligenza cristallizzata.
La verità: È difficile testare l’intelligenza fluida in quanto tale, perché può manifestarsi in così tanti modi diversi. Un buon musicista jazz che improvvisa sta usando l’intelligenza fluida. Così come un matematico che ha in mente di dimostrare la Congettura di Goldbach (ogni numero pari maggiore di 2 è la somma di due numeri primi). E lo stesso vale per un senzatetto che ha trovato un nuovo modo per stare al caldo la notte.
Gli attuali test di intelligenza fluida sono solo in grado di misurare quanto fluidamente si utilizzano particolari strategie di problem-solving, come il ragionamento percettivo o il riconoscimento di un modello presentato visivamente.
La componente di ragionamento percettivo del test Wechsler IQ, per esempio, ti chiede di trasformare una figura bidimensionale in una tridimensionale con dei blocchi. Il vostro punteggio non riflette la vostra intelligenza fluida in quanto tale, tuttavia. Riflette solo quanto fluidamente puoi manipolare mentalmente le forme che ti vengono presentate visivamente.
Osservazioni simili si applicano alla componente di riconoscimento dei modelli del test Wechsler IQ. Qui ti viene mostrato uno schema e ti viene chiesto di determinare cosa viene dopo.
Ecco un esempio di domanda (le domande diventano sempre più difficili man mano che si procede):
Le quattro immagini nella riga superiore qui sotto sono l’inizio di uno schema. Quale elemento di A, B, o C sarebbe la quinta immagine di questo schema?
Puntare alto in questo tipo di compito di riconoscimento dei modelli riflette un’alta intelligenza fluida per il riconoscimento visivo dei modelli. Ma non ti dice nulla sulle tue capacità di riconoscimento dei modelli in generale. Un punteggio basso nel compito di riconoscimento di schemi visivi non riflette il riconoscimento di schemi uditivi o tattili. Quindi, anche se sei molto scarso nel riconoscere schemi visivamente, potresti eccellere nel riconoscere schemi attraverso altre modalità sensoriali, per esempio, schemi nella musica (usando il tuo senso dell’udito), o schemi di punti o texture (usando il tuo senso del tatto).
Come la cultura ha una forte influenza su quali tipi di intelligenza fluida è comune in coloro che sono stati esposti alla cultura per lunghi periodi di tempo, i test di intelligenza fluida non aggirano i bias culturali.