Per secoli, uomini e donne giapponesi hanno fatto il bagno insieme in uno spazio condiviso, noto come onsen di sesso misto. In Giappone, questo concetto è chiamato konyoku. Le registrazioni del konyoku onsen risalgono al IX secolo, ma molti studiosi ritengono che esistesse anche molto prima.
Non fu fino alla Restaurazione Meiji del 1868 che i konyoku iniziarono a segregare i bagni di uomini e donne. Man mano che il Giappone ha aperto i suoi porti al resto del mondo, gli onsen di sesso misto hanno ricevuto un occhio critico.
Da allora, il concetto tradizionale di konyoku si è evoluto per rispondere alle percezioni straniere. Per esempio, l’antico konyoku proibiva rigorosamente agli uomini e alle donne che facevano il bagno di indossare un asciugamano o un costume da bagno per proteggere la loro modestia. Ora, le donne hanno a disposizione degli asciugamani per coprire i loro corpi, mentre gli uomini fanno il bagno completamente svestiti.
Oggi, gli onsen di sesso misto non sono più una vista comune, con luoghi come Tokyo che vietano tali stabilimenti. Keita Oguro, un fotografo veterano di onsen, ha svelato le cifre in calo degli onsen misti.
Secondo Oguro, negli ultimi 20 anni, ha visto un calo del 40 per cento di questi bagni. Nel 2013, ce n’erano solo meno di 700. Entro tre anni, ha concluso un altro calo del 30 per cento. Nel 2016, sembra che ne siano rimasti meno di 500.
Perché gli onsen di sesso misto stanno scomparendo così rapidamente?
Percezioni straniere
Quando il Giappone ha allentato le restrizioni per gli stranieri a metà del 19° secolo, alcuni sono rimasti sconcertati da ciò che hanno visto. Gli onseni di sesso misto furono classificati come “spudorati” o “promiscui”.
Questo suscitò una controversia politica tra gli occidentali e i giapponesi. In quel periodo, il resto del mondo stava appena iniziando ad abbracciare il nudismo.
Per esempio, negli Stati Uniti, la gente si stava ancora scaldando all’idea dei bagni di mare misti – con costume da bagno.
Il concetto di uomini e donne che facevano il bagno nella stessa struttura era considerato non convenzionale.
Come risultato, le prospettive occidentali spinsero a vietare gli onsen misti giapponesi. I bagni pubblici furono proibiti a Tokyo, e presto si diffuse in altre grandi città.
Comportamento inaccettabile
Un altro problema prevalente che fece fallire questi bagni misti sta nelle cattive maniere tra i bagnanti. Sono conosciuti come wani, o coccodrilli.
Wani si riferisce a un gruppo di uomini o a volte anche di donne, che si appostano nell’acqua per ore, aspettando di intravedere la pelle nuda. Questi sgraditi scocciatori fissano gli altri bagnanti mentre li predano.
Comunità piccole ma solidali
Queste comunità giapponesi comprendono persone che sono irremovibili nel preservare gli onsen di sesso misto nelle loro zone. Per fortuna, questi bagni comuni sono rimasti grazie a tali sforzi.
Prendiamo ad esempio il Sukayu Onsen di Aomori, in Giappone, che ha 300 anni.
Denominato sen-nin buro, o bagno delle mille persone, questo bagno misto ha purtroppo visto un aumento dei wanis, che guardano gli altri bagnanti. Ciò ha purtroppo provocato numerose lamentele da parte degli altri clienti.
A partire da ottobre 2016, 18.218 membri hanno affermato il loro sostegno per impedire la chiusura di questo storico bagno. Nonostante questo, la comunità di Aomori sta ancora cercando di reclutare membri desiderosi di preservare le loro usanze tradizionali – gli onsen di sesso misto.
Luoghi in Giappone dove esistono ancora gli onsen di sesso misto
Regione di Kanto
Takaragawa Onsen, Gunma
Nestata lungo il fiume Tone, questa sorgente calda riceve la maggior parte del suo traffico durante la stagione autunnale. Con tre bagni all’aperto per entrambi i sessi e un bagno solo per le donne, fai la tua scelta mentre ti crogioli in questa oasi all’aperto.
Ammissione: 1.500¥ pass giornaliero, opzione ryokan (locanda giapponese) disponibile
Indirizzo: 1899 Fujiwara, Minakami, Tone District, Gunma 379-1721
Regione del Kansai
Spa World, Prefettura di Osaka
Un enorme bagno pubblico con un’atmosfera da parco divertimenti. Anche se la maggior parte di questi bagni sono separati per sesso, l’ottavo piano offre un bagno misto, dove amici, famiglie e coppie possono fare il bagno insieme in costume da bagno.
Questo sarebbe il posto perfetto per le persone timide che si sentono a disagio a fare il bagno nude in un bagno pubblico.
Ingresso: ¥1,300 – ¥2,700 (pass di 3 ore), ¥1,500 – ¥3,000 (pass tutto il giorno)
Indirizzo: 3-4-24 Ebisuhigashi, Naniwa-ku, Osaka City, Osaka Prefecture 556-0002
Regione Kyushu
Hirauchi Kaichu Onsen, Kagoshima
Questo è il luogo dove gli amanti della natura e le anime avventurose vanno per un bagno indimenticabile. Circondati dall’acqua di mare salata e dalle bellissime rocce nere, mentre guardi il tramonto mozzafiato.
Il bagno è aperto solo durante la bassa marea però, quindi potresti voler pianificare prima della visita. Per immergersi nell’autentica esperienza giapponese, i costumi da bagno non sono ammessi.
Ammissione: ¥100
Indirizzo: Hirauchi, Yakushima, Kumage District, Kagoshima Prefecture 891-4406
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