I Sith erano i nemici occulti dei Jedi che traevano potere dal lato oscuro della Forza. Per oltre mille anni i guerrieri oscuri hanno sfruttato la loro rabbia, la paura e l’odio per scatenare la loro forza. Il loro obiettivo era niente meno che il potere illimitato. Alcuni di loro avevano visi così terrificanti da ispirare immediatamente paura. Altri erano oggetto di leggende agghiaccianti la cui eredità lascia un effetto duraturo sulla galassia.
Ecco sei Sith che ti ispireranno a dilettarti nel lato oscuro questo Halloween!
1. Darth Bane
L’antico e potente Darth Bane ha cambiato i fondamenti stessi dei Sith. Era l’ultimo guerriero rimasto in piedi dopo una guerra devastante. Riconoscendo che i Sith affamati di potere erano una minaccia più grande di quanto non lo fosse l’Ordine Jedi, stabilì la Regola dei Due. Ci sarebbero stati solo due Sith attivi alla volta, un maestro e un apprendista. Sarebbero rimasti nascosti fino al momento giusto per mettere in atto la loro presa di potere.
Durante il periodo delle Guerre dei Cloni, una forma del suo spirito era legata alla Valle dei Signori Oscuri sul pianeta Sith di Moraband.
“Ho creato un’eredità così resistente che ora tu vieni davanti a me”, un’illusione spettrale ha schernito Yoda.
Bane era rivestito di un’armatura fumante, misteriosamente mascherato ed elmato, con un volto simile a Darth Vader.
2. Darth Maul
Darth Maul fu il primo apprendista conosciuto di Darth Sidious. Il guerriero Zabrak altamente addestrato proveniva dal pianeta Dathomir. Il suo maestro lo prese come apprendista in giovanissima età, e la rabbia e il potere del Sith non fecero che crescere. Fu gravemente ferito da Obi-Wan Kenobi dopo il loro fatidico duello su Naboo, abbandonato da Sidious e riportato dall’orlo della follia dalla sua famiglia su Dathomir. Il suo odio per Kenobi lo avrebbe guidato per il resto della sua vita.
Maul e suo fratello Savage Opress formarono uno spietato sindacato del crimine e alla fine si guadagnarono l’attenzione del suo ex maestro. Su Mandalore, Darth Sidious e Maul si scontrarono con le spade laser a lama rossa in un furioso combattimento.
“Ricorda la prima e unica realtà dei Sith”, gli sogghignò Darth Sidious. “Possono essercene solo due. E tu non sei più il mio apprendista.”
Sidious sconfisse facilmente sia Maul che Opress. Lasciò il suo ex allievo vivo, ma in seguito lo imprigionò su Stygeon.
Anni dopo che Maul sfuggì alle grinfie di Palpatine, finì sul pianeta di Malachor, dove alla fine incrociò altre forze armate. “Un tempo Darth”, disse ad Ahsoka Tano e agli Inquisitori quando si presentò. “Ora solo Maul.”
3. Lord Momin
Lord Momin visse secoli prima della fondazione dell’Impero Galattico, ed era unico tra i Sith. Fin da giovane cercò di creare piuttosto che distruggere. Lo scultore della mente mirava a ispirare forti reazioni in coloro che posavano gli occhi sui suoi abomini artistici: disgusto, terrore, dolore e disgusto.
“Se la gente non prova nulla quando incontra qualcosa che hai creato”, disse a Darth Vader, “allora non hai creato nulla.”
Il suo raccapricciante lavoro non solo lo fece imprigionare ma attirò anche l’attenzione di una Sith conosciuta come Lady Shaa. Lei lo recuperò dalla prigione e lo prese come suo apprendista. Come tutti gli apprendisti Sith, col tempo si sollevò contro la sua maestra e la distrusse. Momin non prese mai un suo apprendista, consumato dal suo lavoro per costruire un santuario degno di onorare il lato oscuro della Forza. La sua ricerca ossessiva legò il suo spirito all’elmo che indossava, che si fece strada attraverso i secoli fino alle mani dell’Imperatore Palpatine e di Darth Vader.
La Fortezza di Vader su Mustafar divenne il culmine dei mostruosi sforzi di Momin.
4. Darth Plagueis
Darth Plagueis era un Sith così ben nascosto che non si sa molto su chi fosse e nemmeno che aspetto avesse, ma la sua tragica leggenda ha resistito negli anni.
“Darth Plagueis era un Signore Oscuro dei Sith così potente e così saggio da poter usare la Forza per influenzare i midi-chlorian per creare la vita”, disse Sheev Palpatine a un vulnerabile Anakin Skywalker. Palpatine ha accennato al fatto che l’abilità potrebbe salvare gli altri dalla morte o addirittura risultare in una durata di vita insolitamente lunga. Lo stesso Plagueis, tuttavia, non visse a lungo. La sua vita fu ironicamente interrotta dal suo apprendista, Darth Sidious.
5. Darth Sidious
Non è chiaro come Darth Sidious sia diventato l’allievo di Plagueis perché il Signore dei Sith ha tenuto magistralmente nascosto il suo alter ego per molti anni. Sidious, noto alla Repubblica come Sheev Palpatine, veniva da Naboo e rappresentava il pianeta come suo fedele rappresentante nel Senato Galattico. Palpatine ha giocato a lungo, aspettando il momento giusto nell’ombra mentre manipolava l’Ordine Jedi per entrare in una guerra disastrosa con i Separatisti.
Come Darth Sidious, il Maestro Sith incappucciato prese Darth Maul e poi Lord Tyranus come suoi apprendisti. Una volta scoperte le sue macchinazioni, i Jedi lo affrontarono e Sidious liberò il suo spaventoso potere. Un fulmine oscuro eruttò dalla sua punta delle dita e dimostrò la sua abilità con la spada laser mentre affrontava il Maestro Jedi Mace Windu e il Maestro Jedi Yoda.
Palpatine colse l’opportunità di trasformare la galassia in un Impero Galattico con se stesso come capo. L’Imperatore prese anche il suo ultimo apprendista sotto la sua ala: Darth Vader. Vader dimostrò di essere la sua più grande risorsa come esecutore, ma anche la ragione della sua caduta finale. Ancora una volta Darth Sidious fu costretto a sopravvivere nell’ombra, usando ciò che aveva imparato da Plagueis e la tecnologia Sith per prolungare innaturalmente la sua vita per decenni.
6. Darth Vader
Solo lui poteva essere così audace. Darth Vader una volta era il Cavaliere Jedi Anakin Skywalker, ma fu tentato dalle promesse di Darth Sidious di salvare la vita della sua amata. Passò al Lato Oscuro e si unì a Sidious come suo apprendista. Vader non riuscì a salvare la donna che amava, ma non la dimenticò mai.
La sua ricerca di un modo per riportare indietro Padmé Amidala avrebbe perseguitato a lungo Vader e lo portò a stabilire una roccaforte sul pianeta vulcanico di Mustafar. Credeva che le strane energie della Forza del pianeta potessero essere la chiave per resuscitarla. Arrivò pericolosamente vicino al successo, ma ancora una volta non riuscì a tenerla al suo fianco.
Darth Vader servì come spietato esecutore dell’Imperatore, dando la caccia ai rimanenti Cavalieri Jedi e a coloro che si ribellavano. Il respiro meccanico di Fener era spesso l’ultimo suono che un ribelle ignaro sentiva mentre il Sith scatenava la sua rabbia.
Dopo la disastrosa battaglia di Yavin, l’attenzione di Darth Vader si rivolse al pilota che distrusse la Morte Nera e gli fece perdere il favore del suo maestro. Con l’aiuto di Boba Fett, Vader scoprì il nome del ribelle: Skywalker.
Il Signore Oscuro dei Sith rivolse la sua attenzione a trovare e trasformare Luke Skywalker per volere del suo maestro. L’Imperatore ha preteso un prezzo pesante quando Luke è fuggito. L’agitazione interiore di Vader per la morte di sua moglie e il destino di suo figlio alla fine lo portò a rivoltarsi contro il suo maestro. L’Imperatore cadde, e l’Impero si sgretolò.
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Kelly Knox scrive articoli e DIY per StarWars.com. I suoi scritti possono essere visti anche su Marvel, DC Comics, IGN e altri. Seguitela su Twitter a @kelly_knox per parlare di Star Wars, giochi e artigianato.
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