Mentre molti paesi lottano per creare e mantenere un sistema sanitario efficace, la Norvegia è diventata un simbolo di come può essere un sistema sanitario nazionale di successo. La Norvegia è uno dei regni della sottoregione scandinava dell’Europa. Il paese di 5,2 milioni di persone confina a ovest con la Svezia ed è a est delle isole Shetland. “I valori norvegesi sono radicati negli ideali egualitari”, il che significa che tutti dovrebbero avere le stesse opportunità. Questi principi si riflettono nel sistema sanitario del paese.
L’assistenza sanitaria in Norvegia è progettata per la parità di accesso, ma non è affatto gratuita. Il sistema sanitario universale del paese è fortemente sovvenzionato dal governo attraverso la tassazione. Queste tasse elevate hanno permesso alla Norvegia di gestire un ampio sistema di welfare che fornisce copertura per le malattie, copertura della disoccupazione, sicurezza sociale e benefici pensionistici che spesso permettono anche a coloro che sono a basso reddito o impoveriti di partecipare all’assistenza sanitaria. Ecco otto fatti sull’assistenza sanitaria in Norvegia.
8 fatti sull’assistenza sanitaria in Norvegia
- Tutti i partecipanti al sistema sanitario norvegese devono coprire tutte le spese mediche fino a 2040 corone (circa 210 dollari) prima di ricevere una tessera di esenzione. Poi il loro trattamento per il resto dell’anno è gratuito.
- La spesa sanitaria norvegese su base pro capite, che è attualmente di 6.187 dollari a persona, è la quarta più alta del mondo. Gli Stati Uniti sono i più alti con 10.600 dollari a persona.
- Il sistema di assicurazione nazionale norvegese è controllato centralmente dall’Amministrazione norvegese per l’economia sanitaria (Helseøkonomiforvaltningen, HELFO); l’amministrazione della sanità, tuttavia, è decentralizzata e gestita dalle autorità comunali locali. Quando i norvegesi viaggiano o vivono all’estero, l’appartenenza del paese allo Spazio economico europeo (SEE), un accordo economico simile all’Unione europea, e il possesso della tessera europea di assicurazione sanitaria permette loro di avere la stessa assistenza sanitaria del paese in cui si trovano. Dopo sei mesi in Norvegia, gli immigrati documentati possono accedere all’assistenza sanitaria. I visitatori in Norvegia che non sono membri del SEE sono tenuti a pagare per intero.
- Le persone possono rinunciare al sistema pubblico e scegliere invece un’assicurazione privata. Le persone a volte scelgono l’assicurazione privata se vogliono avere certe procedure fatte più velocemente di quanto il sistema pubblico possa gestire. Il nove per cento della popolazione norvegese ha un’assicurazione privata ad un costo medio di 508 corone (56 dollari) al mese, e il 91% di questa assicurazione è coperta dal loro lavoro – rendendola relativamente accessibile.
- Il governo norvegese ha creato un “Programma di qualificazione” per affrontare la disoccupazione prolungata e la povertà che potrebbe limitare l’accesso alle cure sanitarie. Il programma è progettato per superare gli ostacoli sociali e la mancanza di competenze attraverso varie attività. I partecipanti di solito trovano lavoro dopo quattro anni.
- In Norvegia, l’aspettativa di vita è di 81 anni per gli uomini e 84 anni per le donne. Questo classifica il paese al 17° posto nel mondo. Questa longevità è attribuita ad uno stile di vita generalmente attivo, una dieta ricca di pesce – in particolare salmone – e un forte sistema sanitario.
- Anche se la sanità è solida in Norvegia, ci sono ancora aree di preoccupazione. Il fumo di tabacco è diminuito, ma c’è stato un aumento nell’uso di una polvere di tabacco senza fumo chiamata snus, che viene inalata e può potenzialmente aumentare il rischio di cancro orale. Inoltre, l’obesità infantile è in aumento in Norvegia. L’obesità tra i bambini dai cinque ai 19 anni è aumentata di oltre il 50% nell’ultimo decennio.
- Dal 2013 al 2017, la spesa per i prodotti farmaceutici è aumentata del 40% in Norvegia, poiché l’uso nazionale di farmaci su prescrizione è aumentato. L’amministrazione norvegese per l’economia sanitaria gestisce il rimborso del costo dei farmaci. La distribuzione è altamente regolamentata, in quanto solo le farmacie comunitarie e ospedaliere possono distribuire medicine nel sistema sanitario norvegese.
Gli ideali egualitari e progressisti della Norvegia hanno contribuito a rendere il suo sistema sanitario uno dei migliori al mondo. Il paese deve ancora affrontare delle sfide, tra cui gli alti tassi di obesità infantile e il rischio di cancro da tabacco senza fumo. La Norvegia sta lavorando per affrontare questi problemi, per esempio vietando la pubblicità di tutti i prodotti del tabacco. La pesante tassazione richiesta per finanziare molti programmi pubblici, tra cui l’assistenza sanitaria, spesso ricade più pesantemente su coloro che si trovano nelle fasce di reddito più basse, ma il governo fornisce una rete di sicurezza completa per assisterli. La Norvegia ha fatto grandi progressi. Il paese rimane un modello di ciò che un forte stato sociale e un sistema sanitario universale efficacemente gestito possono ottenere.
– Joseph Maria
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