La battaglia di Athens, Tennessee, 1 – 2 agosto 1946
La battaglia fu una ribellione di veterani e altri cittadini della contea di McMinn come risultato di un culmine di eventi che portarono alle elezioni dell’agosto 1946. Il G.I. Non-Partisan Ticket si oppose alla leadership della contea che era al potere in quel momento. Il giorno delle elezioni si verificarono irregolarità che furono segnalate dagli osservatori del G.I. solo per essere ignorate e gli osservatori del G.I. furono arrestati, picchiati e trattenuti contro la loro volontà. I problemi e i conflitti non erano limitati ad Athens o alla contea di McMinn. L’attrito era evidente in tutte le contee circostanti, nello stato del Tennessee e nella nazione in generale.
Gli indirizzi indicati di seguito sono gli indirizzi stradali attuali o le descrizioni fisiche delle località al momento della battaglia. Alcuni luoghi non esistono più, sono stati pesantemente ridisegnati, o al loro posto sono stati costruiti altri edifici.
La posizione del G.I.
La collinetta si trova di fronte a N. White St, in diagonale rispetto alla posizione della prigione. Si alza di circa 13 piedi sopra il livello della strada e 65 piedi di larghezza. Da questa posizione potevano osservare la parte anteriore e solo circa un terzo del lato sinistro della prigione. Il resto del lato sinistro dell’edificio era oscurato da un edificio a due piani. Questo spiegherebbe la necessità di occupare la pensione. La casa all’interno dell’area murata non esisteva nel 1946.
Chattanooga Daily Times, “Violence Flares in McMinn County”, 2 agosto 1946, pagine 1, 15.
THE JAIL
Chattanooga News-Free Press, August 2, 1946, Page 10
Esenkay Garage and Tire Shop
Formerly the C&D Printing Building
203 E. Washington Ave.
Gestito da Otto Kennedy, presidente del partito repubblicano e membro della commissione elettorale. Dove un certo numero di deputati furono disarmati in modo relativamente pacifico e messi al sicuro.
City Hall / Water Works 11th Voting Precinct
E’ qui che Tom Gillespie fu colpito. Gli osservatori G.I. Ed Vestal, “Shy” Scott, e “Gobo” Cartwright furono tenuti qui contro la loro volontà fino a quando Vestal e Scott fecero una drammatica fuga mentre una folla di curiosi guardava.
Sfatare un mito: È popolarmente riportato su vari siti web e alcuni media che il signor Gillespie è stato ucciso. Non lo è stato. Il signor Gillespie morì il 4 luglio 1980 e visse fino a 87 anni.
Chattanooga Daily Times, “View of Count is Denied GI’s”, 2 agosto 1946, pagine 1 e 5.
Chattanooga, Daily Times, “Violence Flares in McMinn County”, August 2, 1946, Pages 15
G.I. Headquaters
McMinn County Courthouse 1st Voting Precinct
1st Voting Precinct
6 E. Madison Avenue
The courthouse burned in 1964. G.I. Observer Reed Shell, Felix Harrod and Tom Dooley were held against their will here until after the Jail was captured.
Chattanooga Times
August 3,1946 August 6, 1946
Chattanooga Daily Times “Violence Flares in McMinn County”, August 2, 1946, Page 15
Dixie Café’ 12th Voting Precinct
SW Corner of Hornsby St. and N. White St.
G.I. observers Bob Harrell, Les Dooley, Ed Self, and Carl Weeks would be held against their will here. Harrell would be beaten unconscious and evacuated. The rest would later escape.
Chattanooga Times, August 2, 1946, Page 5
Chattanooga Times, August 3, 1946