2007 Selezione Wikipedia delle scuole. Soggetti correlati: Geografia generale
Vista satellitare del Canale della Manica
Il Canale della Manica (francese: La Manche ( IPA: ), “la manica”) è la parte dell’Oceano Atlantico che separa l’isola di Gran Bretagna dal nord della Francia e unisce il Mare del Nord all’Atlantico. È lungo circa 563 km (350 mi) e nel suo punto più largo è di 240 km (150 mi). Lo stretto di Dover è la parte più stretta del canale, essendo solo 34 km (21 mi) da Dover a Cap Gris Nez, e si trova all’estremità orientale del Canale della Manica, dove incontra il Mare del Nord. Durante il periodo dell’antica egemonia romana il canale era conosciuto in latino come Oceanus Britannicus e fino al 1549 circa era conosciuto come il Mare Britannico.
Il canale è relativamente poco profondo, con una profondità media di circa 120 m nella sua parte più larga, riducendosi a circa 45 m tra Dover e Calais. Da lì verso est il mare continua a essere poco profondo fino a circa 26 m nel Broad Fourteens dove si trova sopra lo spartiacque dell’ex ponte di terra tra l’East Anglia e i Paesi Bassi. Le Isole del Canale si trovano nel canale, vicino al lato francese. Le isole di Scilly nel Regno Unito e Ushant in Francia segnano l’estremità occidentale del Canale. Il dipartimento francese di Manche, che incorpora la penisola di Cotentin che si protende nel canale, prende il suo nome dal corso d’acqua circostante.
Formazione
Mappa del Canale della Manica
Prima della fine della glaciazione devensiana (la più recente era glaciale) circa 10,000 anni fa, le isole britanniche facevano parte dell’Europa continentale. Durante questo periodo il Mare del Nord e quasi tutte le isole britanniche erano coperte di ghiaccio. Il livello del mare era circa 120 m più basso di oggi e il canale era una distesa di tundra bassa, attraverso la quale passava un fiume che drenava il Reno e il Tamigi verso l’Atlantico a ovest. Quando lo strato di ghiaccio si sciolse, si formò un grande lago d’acqua dolce nella parte meridionale di quello che oggi è il Mare del Nord. Poiché l’acqua di fusione non poteva ancora fuoriuscire verso nord (poiché il Mare del Nord settentrionale era ancora ghiacciato) il canale di deflusso dal lago entrava nell’Oceano Atlantico nella regione di Dover e Calais.
A un certo punto intorno al 6500 a.C., l’erosione catastrofica spazzò via il gesso per creare il Canale della Manica, lasciando le iconiche scogliere bianche di Dover. L’azione delle onde sulle morbide scogliere di gesso allargò ulteriormente il Canale, un processo che continua ancora oggi.
Storia
Questa pietra preziosa incastonata nel mare d’argento,
che serve nell’ufficio di un muro
o come un fossato difensivo ad una casa,
contro l’invidia di terre meno felici.
-William Shakespeare, Riccardo II (Atto II, Scena 2)
Il canale è stato una difesa naturale fondamentale per la Gran Bretagna, permettendo alla nazione di intervenire ma raramente di essere pericolosamente minacciata nei conflitti europei, soprattutto notevoli nella lotta contro Napoleone durante le Guerre Napoleoniche, e la Germania nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, il canale è stato teatro di molte invasioni e tentativi di invasione, tra cui la conquista romana della Gran Bretagna, la conquista normanna nel 1066, l’Armata spagnola nel 1588 e lo sbarco in Normandia nel 1944. Il canale è stato teatro di molte battaglie navali, tra cui la battaglia di Goodwin Sands (1652), la battaglia di Portland (1653), la battaglia di La Hougue (1692) e lo scontro tra USS Kearsarge e CSS Alabama (1864).
A volte il canale è servito da collegamento tra culture e strutture politiche condivise, dalla società celtica pre-romana, alla cultura romana, alla fondazione della Bretagna da parte di coloni provenienti dalla Gran Bretagna, allo stato anglo-normanno.
Attraversamento e commercio
Vista sul Canale della Manica, Stretto di Dover: Le “bianche scogliere di Dover” viste da Cap Gris-Nez (Francia)
La via marittima più trafficata del mondo
All’alto livello del traffico attraverso la Manica si aggiunge il traffico molto importante che passa attraverso il canale, collegando le economie del nord Europa con il resto del mondo. Insieme, questo traffico marittimo rende il canale la via marittima più trafficata del mondo, che rappresenta una grande quota del commercio marittimo globale (alcune fonti lo collocano al 20% o più).
Porti marittimi
Il commercio attraverso la Manica è stato un fattore significativo per le società su entrambi i lati della Manica fin dalla preistoria, e un certo numero di importanti porti marittimi e località di traghetti si sono sviluppati sia in Inghilterra (Dover, Southampton, Plymouth, Weymouth, Portsmouth, Poole, Newhaven) che in Francia (Calais, Caen (Ouistreham), Dieppe, Le Havre, Cherbourg-Octeville, Roscoff, Saint Malo).
Traghetti
Le rotte dei traghetti più importanti sono:
- Dover-Calais
- Newhaven-Dieppe
- Portsmouth-Caen (Ouistreham)
- Portsmouth-Cherbourg
- Portsmouth-Le Havre
- Poole-Saint Malo
- Weymouth-Saint Malo
- Plymouth-Roscoff
Tunnel della Manica
Oggi, molti viaggiatori attraversano il Canale della Manica utilizzando il Tunnel della Manica. Questa impresa ingegneristica, proposta per la prima volta all’inizio del XIX secolo e finalmente realizzata nel 1994, collega il Regno Unito e la Francia via ferrovia. È ormai routine viaggiare tra Parigi, Bruxelles e Londra con il treno Eurostar.
Turismo
Le località costiere della Manica, come Brighton e Deauville, hanno inaugurato un’era di turismo aristocratico all’inizio del XIX secolo, che si è sviluppato nel turismo balneare che ha plasmato le località di tutto il mondo. I brevi viaggi attraverso il canale a scopo di svago sono spesso indicati come Channel Hopping.
Notable channel crossings
Date | Crossing | Participant(s) | Notes |
---|---|---|---|
7 January 1785 | First crossing by air (in balloon, from Dover to Calais) |
Jean-Pierre Blanchard (France) John Jeffries (U.S.) |
— |
15 June 1785 | First air crash (in combination hydrogen/ hot-air balloon) |
Pilâtre de Rozier (France) Pierre Romain (France) |
Attempted crossing similar to Blanchard/Jeffries |
25 August 1875 | First person to swim the channel (Dover to Calais, 21 hrs, 45 min) |
Matthew Webb (UK) | Attempted crossing on 12 August the same year; forced to abandon swim due to strong winds/rough sea conditions |
27 March 1899 | First radio transmission across the Channel (from ( Wimereux to South Foreland Lighthouse) |
Guglielmo Marconi (Italy) | |
25 July 1909 | First person to cross the channel in a heavier-than-air aircraft (the Blériot XI) (Calais to Dover, 37 minutes) |
Louis Blériot (France) | Encouraged by £1000 prize being offered by the Daily Mail for first successful flight across the channel |
23 August 1910 | First aircraft flight with passengers | John Bevins Moisant (U.S.) | Passengers were mechanic Albert Fileux and Moisant’s cat. |
12 June 1979 | First human-powered aircraft to fly over the channel (in 70-pound (32-kg) Gossamer Albatross) |
Bryan Allen (U.S.) | Won a £100,000 Kremer Prize; Allen pedaled for three hours |
1997 | First vessel to complete a solar-powered crossing using photovoltaic cells. | SB Collinda | — |
14 June 2004 | New record time for crossing in amphibious vehicle (the Gibbs Aquada, two-seater open-top sports car) |
Richard Branson (UK) | Completed crossing in 100 min 06 sec. Broke record by about six hours. |
26 July 2006 | New record time for crossing in hydrofoil car (the Rinspeed Splash, two-seater open-top sports car) |
Frank M. Rinderknecht (SUI) | Completed crossing in 194 min ( link with photos) |
By boat
William Murdoch’s The Caledonia became the first steamboat to carry out a cross-channel crossing.
L’hovercraft della classe Mountbatten entrò in servizio commerciale nell’agosto 1968, inizialmente operava tra Dover e Boulogne, ma in seguito le imbarcazioni fecero anche la tratta da Ramsgate (Pegwell Bay) a Calais. La durata del viaggio, da Dover a Boulogne, era di circa 35 minuti, con sei viaggi al giorno nelle ore di punta. La traversata più veloce è stata fatta nel 1995 in soli 22 minuti.
I più giovani marinai registrati ad attraversare il canale in barca sono Hugo Sunnucks e Guy Harrison di 15 anni (catamarano Formular 18). Hanno completato la traversata in 4 ore e 15 minuti nell’agosto 2006.
A nuoto
Lo sport del nuoto nella Manica trae le sue origini dalla seconda parte del XIX secolo, quando il capitano Matthew Webb fece la prima traversata a nuoto osservata e non assistita dello stretto di Dover dall’Inghilterra alla Francia il 24 agosto – 25 agosto 1875 in 21 ore e 45 minuti.
Nel 1927 (in un momento in cui meno di dieci nuotatori erano riusciti a emulare l’impresa e venivano fatte diverse affermazioni dubbie), fu fondata la Channel Swimming Association (la CSA) per autenticare e ratificare le affermazioni dei nuotatori di aver nuotato nella Manica e per verificare i tempi di attraversamento. La CSA fu sciolta nel 1999 e fu sostituita da due organizzazioni separate: La CSA (Ltd) e la Channel Swimming and Piloting Federation (CSPF) (sito web). Entrambe le organizzazioni sono registrate presso l’organismo internazionale di governo del nuoto Federation Internationale de Natation Amateur (FINA) (sito web) e osservano e autenticano le nuotate attraverso la Manica nello Stretto di Dover.
Anche se le regole e i regolamenti di nuoto delle due organizzazioni sono praticamente identici, la CSA non è sempre stata disposta a riconoscere le nuotate effettuate sotto gli auspici della più grande e popolare CSPF.
Una lista completa di tutte le nuotate in solitaria registrate e verificate è disponibile da http://home.btconnect.com/critchlow/ChannelSwimDatabase.htm
Una lista completa di tutte le nuotate in solitaria e a staffetta registrate e verificate è disponibile da http://www.doverlife.co.uk/channelswimming
Per una lista di Channel Swimming Association Records per le nuotate registrate solo sotto le regole della Channel Swimming Association e verificate da tale organismo, andare su
- Il 24 agosto-25 agosto 1875 il cap. Matthew Webb fece la prima traversata della Manica dall’Inghilterra alla Francia.
- Il 12 agosto 1923 Enrico Tiraboschi fece la prima traversata della Manica dalla Francia all’Inghilterra.
- Il 6 agosto 1926, Gertrude Ederle divenne la prima donna a nuotare la Manica, battendo il record maschile del tempo di due ore.
- Il 24 novembre 1927, Mercedes Gleitze, la prima donna britannica, attraversa a nuoto la Manica indossando un Rolex Oyster.
- Nel luglio 1972, Lynne Cox è diventata la persona più giovane a nuotare la Manica a quindici anni, battendo sia il record maschile che quello femminile. Ha nuotato di nuovo il canale nel 1973, stabilendo un nuovo tempo record di nove ore e trentasei minuti.
- Il più vecchio nuotatore maschio verificato ad attraversare è l’americano George Brunstad, che aveva 70 anni e 4 giorni quando ha attraversato il 27 agosto e 28 agosto 2004, impiegando 15 ore e 59 minuti.
- Il più vecchio nuotatore maschio ad attraversare secondo le regole della Channel Swimming Association è l’australiano Clifford Batt, che aveva 67 anni e 240 giorni quando ha attraversato il 19 agosto 1987, impiegando 18 ore e 37 minuti.
- Il più veloce nuotatore mai verificato del canale è stato Christof Wandratsch nel 2005. Ha attraversato il canale in 7 ore 3 minuti e 52 secondi.
- La più veloce nuotatrice verificata del canale è Yvetta Hlaváčová nel 2006. Ha attraversato il canale in 7 ore 25 minuti e 15 secondi.
- La più veloce nuotata del canale fatta secondo le regole della Channel Swimming Association è di Chad Hundeby degli USA il 27 settembre 1994. Ha attraversato il canale in 7 ore e 17 minuti.
- I titoli di “Re” e “Regina” del Canale, detenuti da coloro che hanno effettuato le traversate più riuscite, sono presi sul serio dalla comunità del nuoto e c’è stata qualche controversia sul rifiuto di alcuni di riconoscere le nuotate degli altri.
- L’indiscussa “Regina della Manica” è Alison Streeter MBE con 43 traversate di cui una a 3 e tre a 2.
- Il titolo di “Re della Manica” è detenuto da Kevin Murphy con 34 traversate, comprese tre doppie.
- Il titolo di “Re della Manica” della Channel Swimming Association, assegnato al nuotatore maschio che ha effettuato il maggior numero di traversate della Manica come autenticato dalla CSA, è detenuto da Michael Read con 33 traversate.
- Il titolo di “Regina della Manica” assegnato dalla Channel Swimming Association alla nuotatrice che ha effettuato il maggior numero di traversate della Manica, come autenticato dalla CSA, è detenuto da Alison Streeter MBE con 39 traversate.
- Altre traversate di nuoto includono: Vicki Keith (prima traversata a nuoto a farfalla); Florence Chadwick (prima donna a nuotare la Manica in entrambe le direzioni); Montserrat Tresserras (prima donna a nuotare la Manica in entrambe le direzioni, come verificato dalla Channel Swimming Association); Marilyn Bell (la persona più giovane fino al 1955); Amelia Gade Corson (prima madre e seconda donna); Mercedes Gleitze (prima donna inglese, 7 ottobre 1927); Brojen Das, il primo asiatico ( 23 agosto 1958); Comici che hanno nuotato il canale Doon Mackichan, e David Walliams BBC report.
La squadra con il maggior numero di nuotate nella Manica al suo attivo è l’International Sri Chinmoy Marathon Team con 35 traversate da 25 membri (entro il 2005).
Fino alla fine del 2005, 811 individui hanno completato 1185 traversate verificate sotto le regole della CSA, la CSA (Ltd), la CSPF e Butlins.
Il numero totale di traversate effettuate sotto e ratificate dalla Channel Swimming Association al 2005: 982 traversate con successo da 665 persone. Questo include ventiquattro traversate a 2 vie e tre traversate a 3 vie.
Numero totale di nuotate ratificate fino al 2004: 948 traversate con successo da 675 persone (456 da uomini e 214 da donne). Ci sono stati sedici incroci a 2 vie (9 da uomini e 7 da donne). Ci sono stati tre incroci a 3 vie (2 da uomini e 1 da una donna). (Non è chiaro se quest’ultima serie di dati sia completa o solo CSA.)