Questo capitolo fornisce una panoramica delle purine e pirimidine e della loro biosintesi. Le vie del metabolismo delle purine e delle pirimidine sono state notevolmente aiutate dalla ricerca di traccianti, dagli studi nutrizionali e genetici con organismi intatti e dagli studi sui tessuti in vitro. Lo studio delle reazioni sintetiche delle purine è stato complicato dall’aumento della formazione di basi puriniche dalla scomposizione degli acidi nucleici e dei nucleotidi del tessuto dopo l’omogeneizzazione del tessuto. L’utilizzo delle purine libere si realizza tramite la reazione con il PRPP per formare direttamente i nucleotidi. Le basi sono state anche convertite in nucleotidi attraverso i nucleosidi. I nucleosidi sono prodotti dalla reazione delle basi libere con ribosio 1-fosfato in presenza di nucleoside fosforilasi. L’ampio utilizzo di adenina alimentare e il non utilizzo di guanina nel ratto sono stati spiegati in termini di relativa assenza dell’enzima adenasi e la presenza di molto guanasi nei tessuti del ratto. La sintesi delle purine de novo è stata avviata dalla formazione di 5-fosforibosilammina per reazione della glutammina con 5-fosforibosilpirofosfato. I nucleotidi che sono costituenti degli acidi nucleici, cioè l’acido guanilico e l’acido adenilico, sono stati formati dall’acido inosinico.