Catholic Medical Quarterly

San Luca – Patrono dei Medici

Giorno di festa 18 ottobre

Purtroppo, sappiamo poco della vita di San Luca (l’evangelista) anche se possiamo beneficiare molto dei suoi scritti (cioè il suo Vangelo e gli Atti degli Apostoli). Si crede che sia “il medico amato” dalla lettera di San Paolo ai Colossesi, e, di conseguenza, è il patrono dei medici e dei chirurghi.

Si pensa che San Luca sia nato ad Antiochia, in Siria, e che abbia vissuto una lunga vita, morendo alla veneranda età di 84 anni in Beozia, in Grecia (si crede che sia dove scelse di stabilirsi per scrivere il suo Vangelo).
Tuttavia, ci sono altre testimonianze che affermano che fu martirizzato.

Se fosse uno schiavo è un altro punto di discussione. Certamente, era possibile per uno schiavo essere un medico. Infatti, era auspicabile per le famiglie ricche avere uno schiavo istruito nell’arte della medicina in modo da garantire le migliori cure per i loro membri della famiglia.

Da vari passaggi delle lettere di San Paolo ricaviamo l’impressione che fossero compagni frequenti e certamente c’è un forte suggerimento che hanno lavorato insieme diffondendo il Vangelo e godendo di un rapporto speciale (es.Infatti, è del tutto ragionevole supporre che Luca abbia dato a Paolo assistenza medica durante il suo lavoro missionario, specialmente quando fu picchiato, lapidato o quasi annegato durante il suo apostolato.

Attraverso il vangelo di Luca apprezziamo uno scrittore meticoloso, che descrive gli eventi con grande precisione e fa distinzioni chiave in modo da assicurare chiarezza. Il vangelo di Luca è anche pieno di molte storie di perdono e misericordia concessa al penitente. Per esempio, ascoltiamo la storia del figliol prodigo e della donna che lava i piedi di Cristo con le sue lacrime.

Abbiamo anche una comprensione dell’importanza della preghiera attraverso la parabola della vedova ostinata. San Luca ci dà anche meravigliosi resoconti delle grazie che ci vengono concesse attraverso lo Spirito Santo. Per esempio, Simeone viene informato che non sarebbe morto prima di vedere Cristo in carne ed ossa e viene persino diretto al Tempio al momento della sua presentazione, mentre Elisabetta effonde la più ispirata benedizione su Maria quando si rivolge alla nostra Madre Divina durante la visita, e San Giovanni Battista viene riempito di Spirito Santo dal momento della sua concezione. San Luca condivide con noi molti dettagli sulla Madonna e su altre donne importanti. È a causa dei dettagli nei suoi scritti che possediamo due preghiere incredibilmente belle e potenti: l'”Ave Maria” e il “Magnificat”. È interessante notare che alcuni ipotizzano che egli possa aver consultato la Madonna come fonte per il suo Vangelo.

Per queste e molte altre ragioni, la mia anima proclama il Signore e il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore. Perché sono veramente benedetto per essere stato così saggio (a un’età così giovane) da aver scelto Luca come nome per la mia Cresima. Perché ho fatto e farò sempre molto affidamento sul suo esempio e sulla sua intercessione a mio favore in Cielo. Aiutami ad essere sempre il miglior medico che posso essere, a dare incessantemente ai miei pazienti e a portare speranza e amore dove non esiste.

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