Le prime console di registrazione avevano semplici controlli di equalizzazione per aumentare o tagliare gli alti e i bassi. Ma la tecnologia di registrazione è cresciuta così tanto nel corso degli anni. E così anche la nostra percezione di ciò che suona “professionale”.
In questo blog, vi spiegheremo tutto quello che dovete sapere su come equalizzare una voce nel 2020, dalle basi come impostare il livello e ottenere il giusto equilibrio alle tecniche più avanzate come l’aggiunta di saturazione per il colore.
Donati un obiettivo sonico
Negli ultimi 70 anni circa, i generi musicali hanno continuato a dividersi in nuovi sottogeneri con texture sonore uniche e tropi tonali. Forse il posto più ovvio per sentire questo è la voce principale. Alcuni generi come l’indie rock o il pop da camera possono richiedere un suono più scuro con un sacco di corpo, mentre altri generi come l’hip-hop e l’house tendono ad avere voci dal suono più luminoso.
Ecco perché è assolutamente cruciale usare mix di riferimento per aiutare a guidare le vostre decisioni mentre impostate il livello della voce e applicate l’EQ. REFERENCE è un plugin di Mastering The Mix ricco di strumenti potenti che ti aiutano a capire cosa rende unico il tuo sottogenere e come far suonare la tua traccia e la tua voce in modo comparabile.
Trascina in REFERENCE alcune canzoni che danno una buona rappresentazione di come vuoi che suoni la tua voce e attiva la funzione Level Match per essere sicuro di ottenere un confronto equo. Passa da un mix di riferimento all’altro e controlla il Trinity Display nella parte inferiore del plugin per avere informazioni visive dettagliate che ti aiutino a far corrispondere l’equilibrio tonale, il punch e l’ampiezza stereo delle tue tracce di riferimento.
Presta particolare attenzione alla gamma 1-5 kHz, dove la voce è più prominente. Se la linea bianca del livello nel Trinity Display è sopra la linea centrale (come mostrato sotto), significa che il tuo mix ha più energia in questa gamma di frequenza rispetto al tuo riferimento. Questo potrebbe indicare che la tua voce è troppo alta nel contesto dell’intero mix. Prendete nota, e torneremo su questo problema un po’ più tardi.
Come il volume influenza l’equilibrio tonale
In seguito, ascolta il bilanciamento della voce e degli altri strumenti nel mix per avere un’idea di quanto forte dovrebbe essere la voce. In alcuni generi come il punk e il metal, la voce tende a sedersi un po’ più indietro nel mix, dando più energia agli strumenti. In altri generi come il pop, la voce è proprio in faccia.
Il livello della voce ha un impatto maggiore di quanto suoni vicino all’ascoltatore. Può effettivamente influenzare anche l’equilibrio tonale del mix. L’orecchio umano percepisce il suono in modo diverso a seconda del volume.
Per esempio, a livelli più bassi, le frequenze basse sono più difficili da sentire. Ciò significa che una voce troppo bassa nel mix può sembrare debole o sottile. In alternativa, le frequenze più alte diventano più facili da sentire a livelli più alti, il che significa che se fai la voce troppo alta può suonare dura o stridula.
Nella maggior parte dei casi, la voce dovrebbe essere lo strumento più forte nel mix – eccetto per il kick e il rullante, che sono udibili solo in brevi e veloci esplosioni. Cerca di far sì che la voce “stia in cima” al resto del mix, il che significa che è appena un pelo più forte degli altri strumenti. Da qui, puoi aumentare o ridurre la voce di 1-2 dB per spostarla avanti o indietro nel mix.
Rimuovere le risonanze usando l’equalizzazione dinamica
Dopo aver impostato il livello, concentrati sulla rimozione delle frequenze indesiderate. Se hai notato qualche problema nella gamma 1-5 kHz mentre confrontavi i tuoi mix di riferimento, inizia a fare un taglio leggero per ridurre l’asprezza.
In seguito, cerca qualsiasi risonanza che possa far sporgere la tua voce dal mix. Se hai problemi a identificare ulteriori risonanze a orecchio, usa la tecnica dello sweeping di frequenza. Inizia aumentando una singola banda con un Q ristretto e spazza attraverso lo spettro di frequenza. Ascolta attentamente le risonanze di frequenza che ronzano o suonano e usa l’equalizzazione per fare un piccolo e stretto taglio in questa gamma.
Tuttavia, la gravità di queste risonanze tende a cambiare quando il cantante si muove intorno al microfono mentre canta. Tagliare abbastanza per rimuovere un problema di risonanza può far sì che la voce suoni sottile in altri momenti.
Ecco perché è meglio usare un EQ dinamico come SurferEQ 2 di Sound Radix o il gratuito TDR Nova della Tokyo Dawn Records. Gli EQ dinamici sono dipendenti dalla soglia (come un compressore o un gate), cioè tagliano solo quando la frequenza di destinazione supera la soglia designata.
In sostanza, è un EQ automatico che prende di mira frequenze specifiche quando diventano sgradevoli. Pensate all’equalizzazione dinamica come al miglior assistente di mixaggio che abbiate mai avuto – se solo potesse preparare del caffè…
Modellare il suono complessivo e aggiungere profondità usando l’equalizzazione media/laterale
Dopo aver usato l’equalizzazione sottrattiva per rimuovere qualsiasi problema, è il momento di aggiungere profondità e dimensione usando un’equalizzazione media/laterale. Concentrandosi sui canali medi o laterali, è possibile creare separazione e spazio nelle tracce stereo.
Per esempio, tagliare i medio-bassi nel canale centrale può aiutare a mettere a fuoco il mix, mentre aumentare gli alti sui lati crea un’ampia immagine stereo. Questo può essere uno strumento molto potente quando si lavora con mix molto impegnati.
MIXROOM rende facile offrire la massima chiarezza e trasparenza nelle gamme delle medie e alte frequenze con filtri EQ appositamente progettati che vanno da 300 Hz a 20 kHz. Tirate su uno dei preset vocali di destinazione o create il vostro usando gli stems di un’altra sessione e MIXROOM vi mostrerà esattamente quali frequenze potenziare o tagliare per ottenere il suono che state cercando.
Aggiungete ricchezza e calore usando la saturazione armonica
Si dice spesso che i processori di segnale analogici classici fanno suonare una canzone come un “disco” e sono ottimi per aggiungere colore e carattere alle voci. Gli equalizzatori a valvole come il Pultec EQP-1A e i progetti in classe A come il Neve 1073 aggiungono armoniche che aiutano la tua voce ad incidere nel mix.
Fortunatamente, non devi correre a prendere un equalizzatore a valvole vintage per aggiungere saturazione alla tua traccia. Ci sono molte grandi emulazioni analogiche disponibili sotto forma di plug-in, ognuna con il proprio suono unico. Per esempio, provate a usare l’EQP-1A per esaltare gli alti per una lucentezza brillante, o usate il 1073 per aumentare i medio-bassi per un calore classico.
Use these tips when EQing your next vocal to dial in a crisp, clean and modern sound!