La maggior parte delle persone non passa il tempo a pensare alle più piccole unità di dati, bit e byte. Ma quando si tratta di trasferimento o archiviazione di dati, la maggior parte di noi si preoccupa dei megabyte, gigabyte o addirittura terabyte. Con l’aumento della capacità dei dati, quale dimensione del disco rigido dovreste cercare dopo?
I dati generalmente usano prefissi SI (International System of Units), fondamentalmente l’artista precedentemente noto come sistema metrico. Seguendo questo sistema, il tera- è la quarta potenza di 1000. Il prefisso dopo tera- dovrebbe essere 10005, o peta-. Pertanto, dopo terabyte viene petabyte. Il prossimo è exabyte, poi zettabyte e yottabyte. Tuttavia, il sistema binario non opera sulla stessa scala del SI. Si misura come potenze di due piuttosto che come potenze di dieci. Quando gli informatici hanno iniziato a parlare in termini di grandi quantità di dati, hanno semplicemente arrotondato al prefisso SI più vicino. A volte, i produttori di tecnologia arrotondano ancora a potenze di 1000 ma in realtà stanno parlando di potenze di 1024 (che è 210). Speciali prefissi binari sono stati creati per corrispondere a potenze di 1024 piuttosto che di 1000, ma non sono usati in modo coerente. Quando un disco rigido dice di avere una capacità di 1 terabyte (TB), 10004, potrebbe in realtà essere 1 tebibyte (TiB), o 10244. I prefissi binari vanno kibi-, mebi-, gibi-, tebi-, pebi-. Cosa viene dopo il terabyte? Petabyte. Ma in alcuni casi può essere più precisamente chiamato pebibyte.