E’ ufficiale: Nike fa rima con spiky – e anche voi state dicendo tutte queste cose sbagliate

Nike fa rima con “bike”, vero? Beh, no, in realtà fa rima con “spiky”. Il presidente della Nike Philip Knight ha confermato il modo corretto di pronunciare il nome del marchio, dopo che due uomini gli hanno inviato una lettera chiedendogli di cerchiare “Ni-ke” o “Ni-key” e rispondere a quella che hanno definito “una delle grandi domande senza risposta della vita”.

Per festeggiare, ecco una guida definitiva alla pronuncia (non pro-noun-ciation!) di alcuni altri nomi di marchi comunemente mal pronunciati.

Hermès

Nightmare: un’altra divinità greca diventata marchio globale. Ovvio, no? Prendi “lei”, aggiungi “me” e metti una “s” alla fine. Mettili insieme e cosa hai ottenuto? “Her-mees”. Mais non, non, non! Infatti, si lascia cadere la “h” e si suona la “e” come in “dress”. Inoltre bisogna suonare la s più come una z: “Ermez”.

Givenchy

Che ne dite di questo? “Given” (sostantivo o aggettivo o – se preferite – il portiere irlandese), più “Chi” (come nel tai chi). “Given-chi”. Mais non, di nuovo. Piuttosto, si ammorbidisce la “g”, si suona la seconda sillaba come in “on” e si ammorbidisce il “chi” in “shi”. Ji-von-shee. Come facciamo a saperlo? I glum-sounding footsoldiers di Givenchy lo dicono così nelle pubblicità dei loro profumi di alta gamma.

Porsche

Suona come l’eroina shakespeariana (Portia) o come quella cosa che tiene lontana la pioggia (porch)? Più come la prima – ha sicuramente due sillabe, e i loro portavoce ufficiali lo confermano nei loro stupidamente noiosi video promozionali.

Adidas

Lungo “i” o corto? Le guerre sono state combattute per meno. I Run DMC si sono pronunciati su questa vexata questione anni fa nel loro emozionante, anche se agiografico, inno hip-hop alle loro calzature preferite. “A-deee-das”, cantavano. Ma, con tutto il rispetto, cosa ne sanno i Run DMC? Da questa parte dello stagno, indossiamo scarpe da ginnastica, non scarpe da ginnastica, e teniamo quella “i” bella corta. Chi ha ragione? Non c’è una sentenza Nike-like sulla pronuncia di Adidas.

Saucony

Un altro marchio di scarpe da ginnastica con un nome confuso? Fareste meglio a crederci. Prendi un maiale femmina, quella cosa in cui metti il gelato e il tipo di rumore apprezzabile che fa Wallace quando ha mangiato del buon formaggio Wensleydale. Metteteli insieme: “Sow-cone-ee”. Non è vero. È più come “sock-a-nee”, dicono quelli della Saucony nei loro noiosissimi filmati promozionali. Suona poco accattivante e piuttosto stupido, ma non più di “Sih-NECK-doh-kee”, che è il modo in cui si dovrebbe dire sineddoche in caso di necessità. Cosa che non succederà.

Audi

Ricordate l’eroe di guerra e attore americano Audie Murphy? Nemmeno io, ma il suo nome si pronunciava “Or-dee”, il che – molto probabilmente – ha creato confusione sulla pronuncia della poco interessante casa automobilistica. Non si pronuncia “Or-dee”, ma “Ow-dee” – immaginate di essere un cowboy che si fa cadere le orecchie, se questo può essere d’aiuto. Che probabilmente non lo è.

Yves Saint Laurent

Un altro giorno, un altro marchio francese di alta moda difficile da pronunciare. Questo tipo di problema non si presenta con Paul Smith. Ecco come dirlo: lasciate perdere tutte le lettere terminali e dite la prima sillaba come la donna che fu bandita con Adamo dal giardino dell’Eden. Capito? “Eve san law-ron” (ma non suonare troppo forte le due “n”). C’è anche questo divertente filmato di un francese che fa un’oreille de cochon cercando di insegnare agli anglofoni come si dice Yves Saint Laurent. Come lui suggerisce, si potrebbe sempre dire YSL.

Moët et Chandon

La “t” in Moët, un po’ controintuitivamente, è suonata. Il risultato dovrebbe suonare come “Mwet eh Shan-don” piuttosto che “Mway e Shan-don”. Apparentemente si dice così perché Monsieur Moët era di origine olandese-tedesca. Lo stesso non vale per la marca di champagne rivale Veuve Clicquot: non suonare la “t” terminale come un perdente. Non guardarmi così – non faccio io le regole.

Spero che questo aiuti. La prossima volta su Pronunciation Today: “scone” fa rima con “on” o “own”?

– Questo articolo è stato modificato il 3 giugno 2014 per rimuovere una sezione su Kurt Geiger, che era stata inclusa per errore. È stato ulteriormente modificato il 4 giugno per rimuovere i riferimenti che suggerivano che Wallace, una metà del duo animato Wallace e Gromit, venisse dallo Yorkshire, quando in realtà, secondo la storia, è un lancastriano.

– Questo articolo è stato nuovamente modificato il 9 giugno 2014 per ripristinare il nome del formaggio preferito di Wallace. Anche se Wallace vive nel Lancashire, ha un debole per il formaggio Wensleydale dello Yorkshire.

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