Effetti del trattamento della combinazione di bionatore e arco facciale ad alta trazione seguito da apparecchi fissi in pazienti con aumento delle dimensioni verticali

Introduzione: Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l’efficacia di una prima fase di trattamento con bionator e arco facciale high pull seguita da una seconda fase di terapia con apparecchi fissi in soggetti in crescita con dimensioni verticali aumentate.

Metodi: Sono state esaminate le registrazioni di 24 soggetti con rapporti scheletrici ad alto angolo (valore medio di MPA di circa 30 gradi) trattati consecutivamente con questo protocollo. Le misure cefalometriche sono state confrontate con quelle ottenute da 23 serie di registrazioni di un gruppo non trattato, abbinate per età, sesso, rapporti scheletrici verticali e intervalli di tempo tra le registrazioni. Il gruppo di pazienti abbinato proveniva dallo studio di crescita della scuola elementare e secondaria dell’Università del Michigan. I cefalogrammi laterali sono stati analizzati prima dell’inizio del trattamento (T1, età media 9,1 anni), all’inizio della fase 2 del trattamento (T2, età media 11,9 anni) e dopo la fase 2 del trattamento (T3, età media 14,7 anni). La durata totale del trattamento (fase 1, mantenimento e fase 2) per il gruppo trattato era di 5,5 anni, mentre l’intervallo di tempo totale del gruppo di controllo era in media di 5,6 anni.

Risultati: Per quanto riguarda i rapporti sagittali, non sono state trovate differenze significative tra i soggetti trattati e i controlli alla fine del trattamento in 2 fasi per tutte le misure. Controintuitivamente, la combinazione di bionatore e copricapo ad alta trazione ha peggiorato il modello facciale iperdivergente a un livello clinicamente significativo, come dimostrato dall’analisi delle forme facciali finali. Il gruppo trattato ha esibito un valore MPA significativamente più grande rispetto ai controlli (2,5 gradi) così come una maggiore inclinazione dell’orizzontale di Frankfort rispetto al piano occlusale (2,8 gradi).

Conclusioni: Sulla base dell’analisi di questo campione, il protocollo terapeutico esaminato non sembra essere un’opzione raccomandabile per il trattamento dei soggetti con dimensioni verticali aumentate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.