Influenza
Le dichiarazioni morali tentano di influenzare le persone
Le teorie successive dell’Emotivismo hanno insegnato che si tratta di qualcosa di più di una semplice espressione di emozione – chi parla cerca anche di avere un effetto sulla persona a cui sta parlando.
Il filosofo americano C. L. Stevenson ha detto che l’uso principale dei giudizi etici…
…non è quello di indicare fatti, ma di creare un’influenza. Invece di limitarsi a descrivere gli interessi delle persone, li cambiano o li intensificano…
…Per esempio: Quando dite a un uomo che non deve rubare, il vostro scopo non è semplicemente quello di fargli sapere che la gente disapprova il furto. State tentando, piuttosto, di farglielo disapprovare. Il vostro giudizio etico ha una forza quasi-imperativa che, operando attraverso la suggestione, e intensificata dal vostro tono di voce, vi permette prontamente di iniziare a influenzare, a modificare, i suoi interessi…
Mind, 1937
Quindi quando le persone sono in disaccordo su una questione etica, l’Emotivismo rende chiaro che ognuno sta cercando di persuadere l’altro ad adottare il proprio atteggiamento e a seguire le proprie raccomandazioni su come comportarsi, piuttosto che dare informazioni che potrebbero essere vere o false.
Emotivismo contro soggettivismo
Questa versione dell’emotivismo aggira uno dei maggiori problemi del soggettivismo. Considerate questo esempio:
Quando un soggettivista dice che mentire è male, sta dando l’informazione che disapprova la menzogna. Se un altro soggettivista dice che mentire è bene, sta dando l’informazione che approva la menzogna.
Siccome, secondo la visione soggettivista, entrambi stanno riportando i loro sentimenti personali, non c’è in realtà nulla su cui siano in disaccordo.
Ma poiché le persone sono sinceramente in disaccordo su questioni morali, ci deve essere più di quanto il soggettivismo puro permetta, e questo è incluso nell’Emotivismo:
Quando un Emotivista dice che mentire è male sta dando l’istruzione “non dire bugie”, mentre un Emotivista che dice che mentire è bene sta dando l’istruzione “dire bugie” – e possiamo vedere che c’è un chiaro disaccordo tra loro.
Punti negativi dell’Emotivismo
L’Emotivismo dice che le affermazioni morali esprimono solo i nostri sentimenti ©
L’Emotivismo è diventato impopolare tra i filosofi perché la teoria che ha portato gli Emotivisti a pensare che le affermazioni morali fossero prive di significato è caduta in disgrazia.
Più tecnicamente, se esprimere giudizi morali non è altro che esprimere la propria opinione personale, non sembra esserci alcuna base utile per discutere sui giudizi morali.
In termini pratici, l’emotivismo cade perché non è molto soddisfacente. Persino (la maggior parte) dei filosofi pensa che le affermazioni morali siano più che semplici espressioni di sentimenti.
Ed è perfettamente possibile immaginare un dibattito etico in cui nessuna delle due parti ha un’emozione da esprimere.
Anche i non-filosofi pensano che l’etica sia più che la semplice espressione di un atteggiamento o un tentativo di influenzare il comportamento. Vogliono una spiegazione e un fondamento migliore per gli standard condivisi di moralità di quanto l’emotivismo possa fornire.