The Wanderer, un settimanale cattolico nazionale di notizie, commenti e analisi, pubblica continuamente dal 1867. Di proprietà e gestito da laici cattolici, The Wanderer è indipendente dalla supervisione ecclesiastica, ma mantiene una feroce aderenza alla dottrina e alla disciplina cattolica. Il giornale ha pubblicato durante i regni di dieci papi e ha costantemente guardato a questi pontefici per l’insegnamento, la guida e la direzione. Con la sua fondazione a St. Paul, Minnesota, come Der Wanderer, e pubblicato in tedesco, il giornale aveva lo scopo di informare e rafforzare la fede degli immigrati tedeschi in Minnesota e Dakotas che erano attratti e influenzati da giornali e organizzazioni massoniche e quasi-massoniche in lingua tedesca.Con il passare degli anni, la circolazione e l’influenza di Der Wanderer si diffuse in tutta la nazione. Fu uno dei principali oppositori della tendenza “americanizzante” all’interno della Chiesa, guidata dall’arcivescovo di Baltimora, James Cardinal Gibbons, e dall’arcivescovo di San Paolo, John Ireland. Questa tendenza fu affrontata da Papa Leone XIII nella sua lettera apostolica del 1899, Testem benevolentiae. Sotto la direzione di Joseph Matt (il nonno di chi scrive), Der Wanderer fu determinante nel promuovere i principi dell’insegnamento sociale della Chiesa, come stabilito nella grande enciclica di Papa Leone XIII, Rerum Novarum. Il giornale era favorevole ai sindacati che si organizzavano con un senso di solidarietà tra i loro membri, che di solito appartenevano a un mestiere specifico. D’altra parte, era scettico nei confronti dei grandi sindacati industriali che spesso promuovevano i loro obiettivi con appelli al conflitto di classe e all’ideologia – un approccio respinto nelle encicliche sociali.