Horatio Gates, (nato nel 1728 circa, Maldon, Essex, Inghilterra-morto il 10 aprile 1806, New York, New York, Stati Uniti), generale americano di origine inglese della Rivoluzione Americana (1775-83), la cui vittoria contro gli inglesi nella battaglia di Saratoga (1777) ribaltò la vittoria dei rivoluzionari.), generale americano di origine inglese della Rivoluzione Americana (1775-83), la cui vittoria contro gli inglesi nella battaglia di Saratoga (1777) ha cambiato le sorti della vittoria a favore dei rivoluzionari.
Gates servì prima in Nord America nella guerra franco-indiana (1754-63), emerse come maggiore e tornò in Inghilterra. Nel 1772 emigrò nella regione che oggi è la Virginia Occidentale. Simpatizzando con le lamentele coloniali contro la corona, nel 1775 fu nominato aiutante generale dell’esercito continentale, e nel 1777 sostituì il generale Philip Schuyler nel nord di New York. Nelle due battaglie di Saratoga il suo esercito costrinse il generale John Burgoyne ad arrendersi, in parte però a causa delle precedenti manovre di Schuyler e dell’iniziativa del generale Benedict Arnold. Il Congresso elesse poi Gates presidente del consiglio di guerra. Allo stesso tempo un gruppo di ufficiali dell’esercito, tra cui il generale Thomas Conway, fu coinvolto in un piano per sostituire il generale George Washington con Gates. La “Conway Cabal” crollò presto, e nella primavera del 1778 Gates tornò al suo comando a New York. Trasferito al sud (giugno 1780), Gates fu disastrosamente sconfitto da Lord Cornwallis nella battaglia di Camden, Carolina del Sud, il 16 agosto. Fu ordinata un’inchiesta ufficiale sulla sua condotta, ma le accuse non furono mai mosse. Dopo la guerra Gates liberò i suoi schiavi, si trasferì a New York e servì un mandato nella legislatura statale.