Chiunque sia stato un nuovo insegnante sa che lotte significative, passi falsi imbarazzanti e giornate brutalmente lunghe sono una grande parte dei primi anni. Un recente articolo dell’Atlantic intitolato “The First Year of Teaching Can Feel Like a Fraternity Hazing” parla di come i nuovi insegnanti spesso saltino i pasti e riducano le loro vite personali a quasi nulla nel tentativo di rimanere a galla, eppure molti lottano ancora con l’efficacia. Ogni anno i nuovi insegnanti fanno molto di più che stare in classe troppo tardi e lottare per controllare le classi. Creano anche e innovano, si connettono con gli studenti e li ispirano, e danno nuova vita ai vecchi programmi di studio, ma queste cose non sono quasi mai in prima pagina.
La narrazione unilaterale dei nuovi insegnanti è un problema serio perché essere costantemente stigmatizzati per le proprie carenze può prendere un pedaggio sui nuovi insegnanti e sul lavoro che fanno. C’è una forte e non sorprendente correlazione tra il basso morale degli insegnanti e il basso rendimento degli studenti. Inoltre, i sentimenti di incompetenza che spesso accompagnano le lotte del primo anno possono avere un serio impatto sulla vita personale dei nuovi insegnanti e probabilmente giocano un ruolo significativo nel motivo per cui fino al 50% dei nuovi insegnanti lascia la professione nei primi cinque anni di carriera.
Una delle cose più grandi che i mentori dei nuovi insegnanti possono fare per aiutare i nostri allievi è mostrare loro che sono più delle loro lotte. Dobbiamo assicurarci che vedano i loro attuali contributi e mostrare loro come sfruttare meglio i loro punti di forza e vantaggi.
In Embarrassment: And the Emotional Underlife of Learning, Thomas Newkirk discute come avere anche solo una forza conosciuta possa infonderci la fiducia necessaria per superare le lezioni più difficili della vita, e si scopre che i nuovi insegnanti portano regolarmente alcuni punti di forza e hanno alcuni vantaggi rispetto agli insegnanti più veterani che li aiutano a navigare nei mari tumultuosi di quei primi anni.
Common New Teacher Strengths
I nuovi insegnanti hanno nuove idee: La settimana scorsa un collega mi ha confidato di desiderare di avere più insegnanti nuovi nel suo dipartimento perché il suo gruppo lotta regolarmente per innovare – molto più di altri dipartimenti, a suo dire.
Questo è un punto che ho già sentito, e indica una forza fondamentale per molti nuovi insegnanti: Portano idee fresche. Per esempio, un nuovo insegnante di inglese nella mia scuola ha visto che il nuovo SAT richiedeva ai ragazzi una comprensione più profonda della retorica e della persuasione rispetto alle versioni precedenti. Per migliorare la comprensione di questi argomenti da parte degli studenti, ha creato un festival basato sull’esilarante BAHFest, dove gli studenti dovevano argomentare ipotesi assurde usando tecniche retoriche e persuasive.
Questa idea è stata una sensazione immediata e ha portato gli studenti ad usare tecniche come il pathos, la giustapposizione e la struttura parallela ad una profondità che non avevo mai visto prima.
I nuovi insegnanti hanno nuove prospettive: Oltre alle nuove idee, i nuovi insegnanti possono usare la loro fresca prospettiva per identificare le lacune che quelli all’interno di una scuola non possono vedere. Durante il mio primo anno di insegnamento, ho lavorato in una piccola scuola che aveva diverse squadre sportive ma nessuna squadra di atletica. La pista ha avuto un ruolo enorme nel mio sviluppo, e il fatto che la scuola non avesse una squadra mi ha fatto inorridire, così ho deciso di crearne una.
Nel giro di due anni, la squadra era la più grande della scuola, con oltre un quarto del corpo studentesco che correva, saltava e lanciava per noi, e quando me ne sono andato, quasi tutti hanno menzionato la creazione della squadra – che per me era l’idea più ovvia possibile – come il mio risultato caratteristico.
I nuovi insegnanti spesso sono esperti in aree che gli insegnanti veterani potrebbero non essere: L’insegnamento occupa molta della propria larghezza di banda, quindi anche i veterani più impegnati possono lottare per stare al passo con le innovazioni e la ricerca. Questo significa che mentre i veterani hanno un vantaggio di conoscenza rispetto ai nuovi insegnanti in molte aree, i nuovi insegnanti spesso hanno una comprensione significativamente migliore della ricerca più recente, delle migliori pratiche e dei progressi pedagogici o tecnologici. Questa competenza, se condivisa con tatto e attenzione, può aggiungere molto a un dipartimento, una scuola o anche un distretto.
I nuovi insegnanti hanno una riserva di energia unica: Qualcuno che ha avuto una relazione per 10 settimane avrà probabilmente un diverso tipo di energia rispetto a qualcuno che ha trascorso gli ultimi dieci anni anche nella relazione più forte. Lo stesso principio vale per i nuovi insegnanti, che, poiché il loro viaggio è così fresco, spesso hanno un tipo di energia unica. Questa esuberanza può aiutarli a connettersi e ad ispirare gli studenti, che spesso sono attratti dalla loro energia ed eccitazione, in modi che anche i veterani più cauti non possono avere.