Informazioni aggiuntive
State Symbols:dalla Idaho State Historical Society.
Idaho
Fatti e simboli
Elaine A. Kule
Fatti e simboli dell’Idaho, di Elaine A. Kule. 24 pagine. Editore: Capstone Press; Rev Upd edition (agosto 2003) Livello di lettura: Gradi 3-4. Livello di interesse: Gradi 3-9. Perfetto per scrivere relazioni! Il testo di facile lettura copre i principali simboli dell’Idaho come la bandiera dello stato, il sigillo, l’uccello, l’albero, il fiore, l’animale e altro ancora. Una sezione “Fast Facts” mette in evidenza la capitale dello stato, la città più grande, le dimensioni fisiche, la popolazione, le risorse naturali, i prodotti agricoli e i prodotti primari. Sono incluse anche mappe a piena pagina che introducono il concetto di chiave della mappa, ottimo per insegnare la lettura delle mappe.
Nomi degli stati, sigilli
bandiere e simboli
Benjamin F. Shearer
Barbara S. Shearer
Nomi degli stati, sigilli, bandiere e simboli, di Benjamin F. Shearer, Barbara S. Shearer. 544 pagine. Greenwood Press; 3 Sub edition (October 30, 2001) Questo è uno dei migliori e più completi libri che abbiamo potuto trovare sui nomi e soprannomi ufficiali degli stati, motti, sigilli, bandiere, capitoli, fiori, alberi, uccelli, canzoni e denominazioni varie di ogni stato. Questo, insieme al libro di Shankle del 1938, ha costituito la base della nostra biblioteca di simboli. Se sei serio riguardo ai simboli dei tuoi stati, vorrai avere questo libro e quello che segue. Questo libro contiene anche informazioni su feste statali, targhe, squadre sportive, università e altre curiosità.
Nomi di stato, bandiere, sigilli, canzoni, uccelli, fiori e altri simboli, di George Earlie Shankle. 522 pagine. Reprint Services Corp; Edizione rivista (giugno 1971) Ristampa dell’edizione rivista del 1938. Il primo libro completo sui nostri simboli di stato! Dalla prefazione: “Questo libro è nato dal desiderio del suo autore di conoscere, riguardo al suo stato natale, un gran numero di fatti che ha trovato estremamente difficile da ottenere. Dopo tre anni di ricerca nella Biblioteca del Congresso, è in grado di dare al pubblico questo magazzino di informazioni, che avrebbe potuto essere raccolto da nessuna biblioteca meno fertile di materiale di partenza…”