Informazioni sugli echinodermi

Lettura

ECHINODERMI: GIVE GIVE An Ultimate Animal

Estratto dal libro Shape of Life.

Informazioni generali sugli echinodermi

Informazioni generali sugli echinodermi.

Altre informazioni sugli echinodermi. Nella colonna di sinistra, clicca sul link in basso, “Animali dell’oceano”. Un’altra colonna apparirà immediatamente a destra. Clicca su echinodermi. Purtroppo non c’è un link diretto a questa pagina.

Una delle caratteristiche che definiscono gli echinodermi è il loro unico sistema vascolare dell’acqua. Questa lettura descrive come funziona il sistema e ha una discussione avanzata sulla sua possibile evoluzione.

Leggi le caratteristiche principali degli echinodermi.

Ci sono molti tipi di echinodermi; questo articolo è un buon riassunto.

Questo capitolo ha buone informazioni e immagini di echinodermi: “Invertebrati – Animali pluricellulari: Echinodermi”.

Le stelle marine hanno difese come tutti gli animali, ma sono difficili da vedere per noi. Questo articolo parla di vari meccanismi di difesa delle stelle marine, tra cui: corpi spessi e coriacei, spine sul lato inferiore e produzione di grandi quantità di muco. (L'”echinoblog” ha molti articoli sugli echinodermi).

Scopri come le stelle marine possono rigenerare le braccia in questo articolo della UCSB Science Line.

Scopri di più sui cetrioli di mare sul sito del National Ocean Service della NOAA e della Marine Education Society of Australasia.

Leggi sui cetrioli di mare: “The Importance of Being Honest: The Sea Cucumber Spills All”.

Questo articolo è tutto sui cetrioli di mare, compreso il loro ruolo nell’ecosistema e i benefici per l’uomo.

Dal Monterey Bay Aquarium Research Institute, su un cetriolo di mare profondo chiamato maiale di mare.

Le stelle sottili sono il gruppo più grande di stelle marine. Vivono sia in acque poco profonde che in quelle profonde e a volte tappezzano il fondo del mare. Per saperne di più visita Echinoblog. Controlla anche le informazioni aggiuntive: Le stelle fragili sono ovunque: 5 Habitat estremi per gli ofiuroidi!

Un’ampia varietà di immagini di echinodermi dall’Università del Michigan Animal Diversity Web.

CREAZIONE FANTASTICA

Il Riccio di Mare

Un Tisket, un Tasket, ora hai trovato una Stella del Cestino!

Cetriolo di Mare

Stella Girasole

Radicamente Radiale: La stella di mare

Lobster

SINDROME DELLA STELLA DI MARE

C’è una malattia che colpisce le stelle di mare sulla costa occidentale del Nord America, chiamata sindrome della stella di mare. Colpisce le stelle di mare nei tidepools e nelle aree subtidali. I corpi delle stelle marine si disintegrano e perdono parte delle loro braccia – da qui il nome: “wasting syndrome”. Gli scienziati hanno trovato prove di un legame tra un densovirus e la sindrome da deperimento delle stelle marine, ma c’è ancora molto lavoro da fare prima che questa misteriosa malattia sia pienamente compresa. Gli scienziati pensano che le stelle marine sono rese più vulnerabili alla malattia perché le acque oceaniche si stanno riscaldando, stressando le stelle marine. Leggi della malattia qui dall’Università di CA Santa Cruz: “Pacific Rocky Intertidal Monitoring: Tendenze e sintesi”. E dal Cornell Chronicle: “Un nuovo virus causa una devastante malattia di deperimento delle stelle marine”.

E un articolo del National Geographic: “Starfish Are Still Dying, But Here’s Reason for Hope”.

Dal National Centers for Coastal Oceans Science: “Sea Star Wasting Disease scoperto in Alaska”.

Aggiornamento dalla Oregon State University: Il novellame delle stelle marine è abbondante, ma il recupero è tutt’altro che garantito

La mancanza di stelle marine ha rivelato il loro ruolo nell’ecosistema: How an Epidemic Exposed the Ecological Importance of Sea Stars

Gli scienziati hanno scoperto il ruolo dei microbi nella sindrome: Microbe Communities Play an Important Role in Sea Star Wasting Disease

Alcune buone notizie su questa malattia e perché alcune creature sono sopravvissute: Le stelle marine hanno iniziato a dissolversi. What Helped Some of Them Survive?

CITIZEN SCIENCE

Puoi essere un Citizen Scientist registrando le tue osservazioni di stelle marine con la sindrome qui: UCSC Pacific Rocky Intertidal Monitoring: Trends and Synthesis website.

Qui c’è una mappa che mostra il progresso della malattia del deperimento sulla costa occidentale.

Come parte dello sforzo per capire la malattia e i suoi effetti, gli scienziati chiedono che il progetto Citizen Science includa ora l’identificazione delle stelle marine giovani che vedono.

Ruolo nell’ecosistema

A cosa servono gli echinodermi? A molto. Da Echinoblog.

Leggi il ruolo degli echinodermi nell’ambiente.

I cetrioli di mare hanno un ruolo importante come riciclatori nell’ambiente marino. Ora gli scienziati pensano che possano avere un ruolo protettivo nelle barriere coralline minacciate dal cambiamento climatico.

Impara l’interazione tra la lontra di mare, i ricci e il kelp.

A volte i ricci di mare dominano l’ecosistema; quando ciò accade si parla di barrens di ricci. Questo è successo nella baia di Monterey.

Le stelle ocra sono considerate “specie chiave”. Leggi il concetto ecologico di specie chiave in questo saggio di John Pearse.

Gli ecologi considerano alcune stelle marine colpite dalla sindrome da deperimento (le stelle girasole e le stelle ocra) come specie chiave perché hanno un’influenza sproporzionatamente grande sulle altre specie nel loro ecosistema. “Il monitoraggio a lungo termine della sindrome da deperimento, comprese le stime della popolazione prima della sindrome, in combinazione con le indagini sulla biodiversità, permetterà agli scienziati di interpretare i cambiamenti delle comunità che potrebbero derivare da gravi cali di popolazione della stella ocra. Le informazioni saranno anche utilizzate per documentare il recupero sia delle popolazioni di stelle marine che della comunità colpita dalla perdita di stelle marine”. Leggi tutto.

Gli scienziati della UC Santa Cruz stanno esaminando l’effetto della malattia della stella di mare sull’ecologia delle comunità in cui vivono sulla costa del Pacifico.

La cacca di cetriolo di mare è molto importante per diversi ecosistemi. Leggi su The Echinoblog.

I resti in decomposizione degli echinodermi contribuiscono significativamente alla quantità di carbonio legato nei sedimenti oceanici. Da Science Daily: “

Guarda questo video sul ruolo delle stelle di mare nell’ecosistema.

RUOLO DEGLI ECHINODERMI NELLE RETI CORALLINE

Certe specie di echinodermi hanno effetti su larga scala su intere comunità di barriere coralline, più di qualsiasi altra specie particolare di invertebrati o pesci. Gli echinodermi con più influenza nelle comunità della barriera corallina sono generalisti, adattabili a una varietà di situazioni, con adattabilità comportamentale, distributiva e alimentare.

Leggi l’intero manoscritto: “The influence of echinoderms on coral-reef communities” di Charles Birkeland.

The Role of Echinoderms in Coral Reef Communities.

BENEFIT TO HUMANS

I cetrioli di mare sono una gustosa prelibatezza in alcune cucine; informalmente chiamati “bêche-de-mer,” o “gamat,” sono stati a lungo usati come cibo e medicina popolare nelle comunità di Asia e Medio Oriente. E alcuni abitanti delle isole del Pacifico usano la tossina di alcune specie come veleno per aiutarli a pescare. Usano anche le parti appiccicose di alcune specie per aiutare a fermare il flusso di sangue se qualcuno è ferito. Maggiori informazioni dall’Encyclopedia of Life.

Gli scienziati hanno creato un materiale che può cambiare da plastica morbida a dura, ispirandosi a come i cetrioli possono cambiare il loro corpo da morbido a duro. https://www.newscientist.com/article/dn13420-floppy-when-wet-sea-cucumber-inspires-new-plastic/

ACIDIFICAZIONE DELL’OCEANO

L’acidificazione dell’oceano può influenzare i singoli organismi marini lungo la costa del Pacifico, cambiando la chimica dell’acqua marina. Questo sito web della UC Davis ha maggiori informazioni.

Gli echinodermi sono particolarmente sensibili all’acidificazione dell’oceano. Non possono creare il loro scheletro di placche e spine di carbonato di calcio se l’oceano è troppo acido. Leggi di più sulla minaccia dell’acidificazione degli oceani per gli echinodermi nel Premiere Undergraduate Science Journal: Journal of Young Investigators.

Ci sono molti echinodermi in Antartide e saranno colpiti dall’acidificazione dell’oceano. Leggi di più nell’articolo: “Antarctic Echinoderms:Canary in a Coal Mine for Ocean Acidification?”

PALEONTOLOGIA

I crinoidi, chiamati gigli di mare, sono echinodermi peduncolati che vivono sul fondo dell’oceano, soprattutto in acque profonde. Il loro lignaggio è antico e risale al Cambriano (540-480 milioni di anni fa); una volta erano gli echinodermi più abbondanti, ma tutti, tranne un genere, sono scomparsi nell’estinzione del Permiano/Triassico 250 milioni di anni fa. Leggi i fossili di crinoidi e guarda le foto al Crawfordsville Crinoid Treasure Trove.

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