Integrazione di ferro con o senza acido folico nelle donne

Insieme completo di raccomandazioni*

Raccomandazioni dell’OMS

Donne adulte non gravide e ragazze adolescenti (1,2)

L’integrazione quotidiana di ferro è raccomandata come intervento di salute pubblica nelle donne adulte mestruate e nelle ragazze adolescenti che vivono in contesti in cui la prevalenza di anemia è del 40% o superiore in questo gruppo di età, per la prevenzione dell’anemia e della carenza di ferro.

Nelle popolazioni in cui la prevalenza di anemia tra le donne non gravide in età riproduttiva è del 20% o superiore, la supplementazione intermittente di ferro e acido folico è raccomandata come intervento di salute pubblica nelle donne mestruate, per migliorare le loro concentrazioni di emoglobina e lo stato del ferro e ridurre il rischio di anemia.

Donne incinte (3)

La supplementazione giornaliera di ferro e acido folico per via orale con 30 mg a 60 mg di ferro elementare e 400 µg (0,4 mg) di acido folicob è raccomandata per le donne incinte per prevenire l’anemia materna, la sepsi puerperale, il basso peso alla nascita e la nascita pretermine.8 mg) di acido folico una volta alla settimana è raccomandata alle donne incinte per migliorare gli esiti materni e neonatali se il ferro quotidiano non è accettabile a causa degli effetti collaterali e nelle popolazioni con una prevalenza di anemia tra le donne incinte inferiore al 20%.

a L’equivalente di 60 mg di ferro elementare è 300 mg di solfato ferroso eptaidrato, 180 mg di fumarato ferroso o 500 mg di gluconato ferroso.
c L’equivalente di 120 mg di ferro elementare è 600 mg di solfato ferroso eptaidrato, 360 mg di fumarato ferroso o 1000 mg di gluconato ferroso.

Postpartum (4)

L’integrazione orale di ferro, da sola o in combinazione con acido folico, può essere fornita alle donne postpartum per 6-12 settimane dopo il parto per ridurre il rischio di anemia in contesti in cui l’anemia gestazionale è un problema di salute pubblica.d

d L’OMS considera una prevalenza del 20% o più di popolazione di anemia gestazionale come un moderato problema di salute pubblica.

* Questo è un estratto delle linee guida pertinenti (1-4). Ulteriori informazioni di orientamento possono essere trovate in questi documenti.

1. OMS. Linea guida: Integrazione giornaliera di ferro nelle donne adulte e nelle ragazze adolescenti. Ginevra, Organizzazione Mondiale della Sanità; 2016
(http://www.who.int/nutrition/publications/micronutrients/guidelines/daily_iron_
supp_womenandgirls/it/).

2. OMS. Linea guida: Integrazione intermittente di ferro e acido folico nelle donne mestruate. Ginevra, Organizzazione Mondiale della Sanità; 2011
(http://www.who.int/nutrition/publications/micronutrients/guidelines/guideline_
iron_folicacid_suppl_women/it/).

3. OMS. WHO recommendations on antenatal care for a positive pregnancy experience. Ginevra, Organizzazione Mondiale della Sanità; 2016
(http://www.who.int/nutrition/publications/guidelines/antenatalcare-pregnancy-
positive-experience/it/).

4. OMS. Linea guida: Integrazione giornaliera di ferro nelle donne post-partum. Ginevra, Organizzazione Mondiale della Sanità; 2016
(http://www.who.int/nutrition/publications/micronutrients/guidelines/daily_
iron_supp_postpartum_women/it/).

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