Juliet’s House in Verona, un edificio del XIV secolo che è un tributo all’amore

La città italiana di Verona è famosa nel mondo, soprattutto a causa della tragedia Romeo e Giulietta di William Shakespeare. L’opera romantica è il motivo per cui molti chiamano Verona “la città dell’amore”

Se i due amanti siano realmente esistiti è molto discusso. Secondo alcuni, i veri Romeo e Giulietta erano in realtà di Siena, ma dato che Shakespeare era così affezionato a Verona, collocò lì la storia. Una storia di amanti condannati, Mariotto e Gianozzo, fu pubblicata nel 1476 da uno scrittore senese che insisteva sul fatto che fosse basata su persone reali vissute in un periodo della sua vita, con tanto di frate interferente e morte prematura.

Rappresenta la scena del balcone di “Romeo e Giulietta”

Ma i nomi delle famiglie – i Montecchi e i Capuleti – erano due importanti famiglie aristocratiche di Verona. Dante Alighieri li cita nella sua Divina Commedia. Nomi simili a Romeo e Giulietta spuntarono nel XVI secolo. “The Tragical Historye of Romeus and Juliet”, un poema, fu scritto da Arthur Brooke nel 1562. William Painter, un altro scrittore precedente a Shakespeare, scrisse “The Goodly History of the True and Constant Love of Rhomeo and Julietta.”

Che gli innamorati fossero reali o meno, sono considerati icone di Verona.

Muri con graffiti e note d’amore all’ingresso. Autore: ell brown – CC BY 2.0

Il luogo più famoso della città è la Casa di Giulietta. Secondo la storia, questa era la casa della famiglia Capuleti. È qui che avrebbe vissuto l’eroina di Shakespeare, Giulietta, e oggi è un museo a lei dedicato. La casa di Giulietta risale al XIV secolo, e l’emblema dei Capuleti è visibile sulla facciata esterna.

All’inizio del XX secolo, la Casa di Giulietta fu abbandonata, portando la città ad acquistarla dalla famiglia dell Capello. La casa e il cortile sono stati restaurati con disegni architettonici ispirati al Medioevo.

La statua di bronzo di Giulietta. Autore: IainCameron – CC BY 2.0

Nel cortile, i muri sono completamente coperti da graffiti e note d’amore, scritte in molte lingue diverse. Le coppie credono che se scrivono qui i loro nomi, Juliet lancerà un incantesimo fortunato e il loro amore sarà eterno. Al centro della corte interna si trova una statua di bronzo della bella e fedele Giulietta. Secondo la leggenda, toccare il seno destro di Giulietta porterà fortuna in amore.

Dal cortile, si può vedere il balcone più famoso del mondo: il balcone di Giulietta. È una piccola e graziosa sporgenza dove Giulietta stava in piedi mentre Romeo dichiarava il suo amore. È anche il balcone dove Romeo e Giulietta pianificarono gli eventi che portarono alla loro tragica morte.

Circolano voci che il balcone sia stato aggiunto nel 1936 dal governo per attirare i turisti.

La statua di bronzo di Giulietta. Autore: IainCameron – CC BY 2.0

Il letto nella camera di Giulietta è quello usato nel film di Franco Zeffirelli del 1968, con Olivia Hussey e Leonard Whiting come protagonisti. Altri mobili e costumi usati in quel film si possono trovare nella casa di Giulietta. In tutta la casa, le stanze e i saloni mostrano affascinanti affreschi e opere d’arte, così come una collezione di antiche incisioni del periodo in cui vissero Romeo e Giulietta.

I muri del cortile sono coperti di note d’amore. Un film, Letters to Juliet, con Vanessa Redgrave, ruota intorno all’idea di una donna che cerca il suo amore perduto da tempo dopo che la sua lettera lasciata nella Casa di Giulietta viene tardivamente scoperta.

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Il giorno di San Valentino, il 14 febbraio, e il giorno del compleanno di Giulietta, il 17 settembre, hanno luogo eventi speciali che onorano Giulietta e l’amore. Nessuno è molto scoraggiato dalla possibilità che Romeo e Giulietta fossero prodotti dell’immaginazione degli scrittori. La gente di tutto il mondo vuole solo rendere omaggio alla più potente storia d’amore giovanile della cultura occidentale.

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