La differenza tra apatia, simpatia ed empatia

Cosa fai quando vedi persone o animali che soffrono? Molto probabilmente, risponderai con una di queste reazioni:

  • Apatia- non provi assolutamente nulla
  • Simpatia- ti dispiace per la persona o l’animale e potresti donare soldi in beneficenza
  • Empatia- scegli di fare qualcosa per aiutare ad alleviare la sofferenza

Quando mi sono impegnato per la prima volta nella lotta contro la fame, ho parlato a qualsiasi gruppo che mi ascoltasse. Essendo un fotografo, ho mostrato immagini commoventi di bambini con il ventre gonfio che vivevano nelle discariche o di adulti emaciati con la pelle così tesa su strutture scheletriche che si potevano contare le loro ossa. Eppure, più mostravo le immagini e raccontavo le storie, più credevo che alla gente non importasse.

La mia epifania arrivò il giorno in cui, alla fine di un discorso, qualcuno chiese: “C’è qualcos’altro che possiamo fare oltre a dare soldi? Non abbiamo molti soldi da dare, ma ci piacerebbe aiutare”. Mi è venuto in mente che la gente si preoccupa; semplicemente vogliono un’opzione diversa dal dare soldi in beneficenza. Le persone sono empatiche; si preoccupano e vogliono fare qualcosa. La lotta consiste nel sapere cosa fare per aiutare.

Da quel giorno in poi ho smesso di cercare di far sì che le persone si preoccupino perché ho capito che le persone si preoccupano già, semplicemente vogliono modi pratici per trasformare la loro empatia in azione. Cercare di motivare le persone a preoccuparsi quando già si preoccupano è come iniziare la corsa dei 100 metri quando gli altri corridori sono al marcatore dei 50 metri; ero molto indietro nella corsa appena uscito dai blocchi.

L’empatia è più di un sentimento; è un sentimento legato ad un’azione. L’empatia sente il dolore di un altro e poi trova un modo per alleviare la sofferenza. L’apatia chiude un occhio; la simpatia china la testa per pietà; ma l’empatia si rimbocca le maniche e si mette al lavoro per rendere il mondo un posto migliore. L’empatia trasforma un’emozione in una realizzazione.

I ricercatori credono che siamo predisposti a prenderci cura l’uno dell’altro. Jeremy Rifkin in questo video animato, The Empathic Civilization, postula che “siamo cablati per sperimentare la situazione di un altro come se la stessimo vivendo noi stessi”

Quindi l’empatia ci spinge a fare qualcosa per aiutare. La sfida è trovare un punto di impegno.

Ho scattato la foto qui sopra nel campo profughi di Dedaab in Africa. Per un modo pratico di fare qualcosa per aiutare gli affamati, posso suggerirvi di ospitare o partecipare ad un evento di confezionamento di pasti per gli affamati? È un modo potente per impegnare la tua natura empatica.

Outreach, Inc Meal Packaging Event

Quali modi hai trovato per impegnarti ad aiutare ad alleviare la sofferenza degli altri?

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