La disabilità è naturale!

È “solo semantica”?
Le nostre parole e i significati che attribuiamo a quelle parole creano atteggiamenti, guidano le politiche sociali e le leggi, influenzano i nostri sentimenti e le nostre decisioni, influenzano la vita quotidiana delle persone e molto altro. Le parole, i loro significati e il modo in cui usiamo le parole contano molto!
L’arte perduta delle buone maniere
La maggior parte di noi lavora duramente per avere buone maniere, ma i nostri sforzi sembrano spesso cadere nel dimenticatoio quando si tratta di persone con disabilità. Ritroviamo le buone maniere! (Clicca qui per la pagina in spagnolo.)
Problema con “Problema”
Con le migliori intenzioni, descriviamo i “problemi” di una persona con disabilità, al fine di spiegare, ottenere più servizi, o per qualche altra ragione. Ma i nostri sforzi possono portare a conseguenze negative! Questo articolo descrive metodi migliori per comunicare. (Clicca qui per la pagina in spagnolo.)
Shhh! Qualcuno sta ascoltando, bada a come parli!
A volte dimostriamo un “comportamento inappropriato” quando si tratta di parlare di persone con disabilità. È ora di ricordare che le persone hanno dei sentimenti e che dobbiamo stare attenti al nostro linguaggio. Quindi, shhhh…
TMI e concerti d’organo
Sei pronto a ridere e trasalire nello stesso articolo? C’è un’epidemia di TMI all’orizzonte e ci sono troppi recital d’organo in corso, ma è possibile stroncarli sul nascere prima che le cose vadano troppo oltre!
Che cosa c’è in un nome?
Qual è meglio: “Hollywood Snow” o “il ragazzo SPED”? Vedi che differenza fa un nome!
Chi è un “Caregiver”?
Non molti anni fa, le persone che erano imparentate tra loro e che si prendevano cura l’una dell’altra erano semplicemente chiamate “famiglia”. Quindi chi è un caregiver e chi no?
Chi è un “consumatore”?
Il gergo della disabilità è un casino, e “consumatore” è una parola usata comunemente. Ma cosa significa ed è un descrittore scelto dalle persone con disabilità o è stato loro imposto? “Cosa c’è di sbagliato in lui” o “Pensiamo che ci sia qualcosa di sbagliato in lei perché…”. Cosa fa questa parola alle persone di cui stiamo parlando? Questa parola semplicemente non è giusta!

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