La macchina delle emozioni

mirroring

Come il rispecchiamento della postura di un’altra persona, i gesti e le parole di un’altra persona migliorano la nostra connessione con loro? Il rispecchiamento può essere considerato una forma di empatia e di “mettersi nei panni di qualcuno”.

Il mirroring è un fenomeno sociale in cui le persone imitano la postura, i gesti e le parole di un’altra persona.

Si tratta spesso di un comportamento inconscio – raramente ne siamo consapevoli quando lo facciamo – ma è un segno che le persone sono in sintonia e in sincronia l’una con l’altra.

Quando due persone si rispecchiano a vicenda, ciò dimostra che c’è comfort, fiducia e rapporto tra loro.

Gli amici di lunga data e le coppie romantiche sono particolarmente in sintonia tra loro. Se andate in un’area pubblica popolata, come un parco, un centro commerciale o una strada trafficata, noterete spesso che le coppie si rispecchiano l’un l’altra mentre interagiscono. Fa parte della nostra natura fondamentale come esseri sociali.

Per esempio, ho un balcone nel mio appartamento sopra una strada molto trafficata a Brooklyn. È un buon posto per me per osservare casualmente il comportamento umano.

Una cosa comune che trovo sono le coppie che camminano a passo di marcia. Camminano con il piede destro e sinistro in perfetta sincronia, come una banda musicale. Tendono anche a guardarsi l’un l’altro nello stesso momento e a distogliere lo sguardo nello stesso momento. Sembrano letteralmente connessi l’uno all’altro.

In molti modi, il mirroring può essere visto come una forma di prospettiva o empatia.

Ricerche precedenti in psicologia ci mostrano che il nostro corpo rivela molto sul modo in cui pensiamo e sentiamo (il termine per questo è “embodied cognition”).

Quindi, adottando le posture e il linguaggio del corpo di un’altra persona, possiamo avere un’idea migliore di ciò che un’altra persona sta vivendo dal suo punto di vista.

Non è solo che alle persone piace vedersi rispecchiate – è più profondo di questo. Il rispecchiamento mostra la volontà di capire qualcuno e di connettersi genuinamente con lui.

Ecco un interessante esempio di rispecchiamento tra Barack Obama, John McCain e Rahm Emanuel (tre potenti politici che sono probabilmente ben esperti nell’arte della comunicazione):

mirroring

Il mirroring è spesso associato a forme di comunicazione non verbale, come posture, gesti, espressioni facciali o respiro. Ma noi rispecchiamo anche le parole e il linguaggio parlato.

Ripetendo ciò che le persone dicono, spesso dimostriamo di averle capite. Un cameriere o una cameriera che ripete l’ordine di un cliente al ristorante è più probabile che se lo ricordi, rispetto a qualcuno che dice solo: “Ok, capito!”

Quando rispecchiamo le parole delle persone (sia vocalmente che nella nostra testa), la nostra mente sta facendo un rapido controllo mentale per vedere se ciò che abbiamo sentito ha senso e se lo abbiamo capito.

A un livello molto elementare, tutto il mirroring funziona come un modo per capire meglio le persone con cui stiamo interagendo.

Come praticare il mirroring nelle tue interazioni quotidiane

Mentre il mirroring è spesso un processo inconscio, ci sono cose che possiamo fare per esercitarci a renderlo più naturale per noi.

Come si vede nella foto sopra, i politici sono incredibilmente fluenti nel mirroring. Non devono nemmeno pensarci, perché sono abituati a interagire con le persone e a costruire connessioni genuine; è quello che serve per sopravvivere nel mondo politico, dove è importante capire le persone e conquistarle quotidianamente.

Ma molti politici passano anche attraverso un allenamento intensivo nel linguaggio del corpo e nel rispecchiamento per diventare così bravi come sono. È qualcosa che hanno dovuto praticare consapevolmente per tutta la vita prima che diventasse una seconda natura. Hanno allenatori e consulenti che insegnano loro i modi più efficaci per raggiungere un pubblico più ampio.

Tuttavia, la buona notizia è che puoi anche allenarti da solo per diventare più fluente nel mirroring. Ecco alcuni consigli pratici per iniziare:

  • Prendi nota del mirroring nelle interazioni degli altri. L’ho menzionato prima, ma essere in grado di identificare il rispecchiamento da una prospettiva esterna vi aiuterà ad identificarlo meglio anche nelle vostre interazioni. Se riuscite a trovare un ambiente naturale per fare questo, provate i film o i programmi televisivi.
  • Prendete nota del rispecchiamento nelle vostre interazioni. Diventa più consapevole quando trovi te stesso (o un’altra persona) adottare una postura simile, o ripetere certe parole, o prendere un sorso di una bevanda allo stesso tempo. Il rispecchiamento può essere trovato in qualche misura in quasi tutte le interazioni. Devi solo prestare più attenzione ad esso.
  • Pratica attivamente piccole forme di rispecchiamento. Concentrati solo su un aspetto del rispecchiamento nella tua interazione. Se sei seduto, imita la postura o le mani della persona (incrociate/non incrociate, posizione aperta/posizione chiusa, ecc.) Chiediti: “Cosa mi dice questo di ciò che la persona sta pensando o provando? Ricorda che il rispecchiamento riguarda l’empatia e la sintonizzazione, non solo la mimica per il gusto di mimare.
  • Non aver paura di rompere il rispecchiamento. Cercare di rispecchiare tutto il tempo risulterà innaturale e imbarazzante. Non aver paura di fare le tue cose e lasciare che la persona faccia le sue. Non c’è bisogno di essere fisicamente al 100% in sincronia per connettersi con qualcuno. È solo uno strumento a vostra disposizione.

Seguite questi principi di base, ma non esagerate. Il mirroring è uno strumento importante nella comunicazione, ma se ci pensi troppo può ritorcersi contro di te. Non pensare troppo al mirroring se ti distrae dall’ascoltare gli altri e dall’avere una vera conversazione.

Cosa significa se qualcuno non si rispecchia?

Il rispecchiamento è un segno di comfort, fiducia e rapporto. Quindi è possibile che gli individui che non si rispecchiano stiano vivendo un qualche tipo di conflitto o non siano in sintonia.

Se la postura di qualcuno segnala “Sono arrabbiato!” ma la postura dell’altra persona segnala “Sono felice!” allora è probabile che ci sia una disconnessione tra le due persone. I loro pensieri ed emozioni non sono allineati – e probabilmente non stanno comunicando efficacemente.

L’intero punto del rispecchiamento è che è un modo per capire meglio gli altri e connettersi con loro ad un livello reale. Essere in grado di rispecchiare qualcuno è lo stesso tipo di abilità che essere in grado di ascoltare qualcuno (è un tipo diverso di ascolto).

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