La vittima di Suge Knight non farà la spia sul magnate del rap

Sloan, che stava lavorando al prossimo biopic sugli N.W.A Straight Outta Compton quando avvenne l’incidente, ha detto di essere comparso in tribunale solo perché è stato citato in giudizio. Ha testimoniato come parte di un’udienza preliminare per determinare se Knight sarà processato per omicidio, tentato omicidio o omissione di soccorso.

Il testimone ha detto che aveva cercato di dimenticare l’incidente, che ebbe luogo il 29 gennaio e lasciò il suo amico, Terry Carter, morto. Sloan ha sofferto due caviglie fratturate, un taglio alla testa, due legamenti strappati nelle ginocchia e una spalla ferita. L’AP riporta che il giudice della Corte Superiore di Los Angeles Ronald Coen ha detto ad un certo punto che ha trovato la presunta memoria sfocata di Sloan “ingannevole.”

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“Ogni giorno, cerco di dimenticare”, ha detto Sloan. “

Max Fletcher, l’avvocato di Knight, ha presentato Sloan come l’aggressore nel confronto, affermando che Knight non lo aveva attaccato. Sloan era d’accordo con la dichiarazione, ma disse anche che non aveva una pistola quel giorno, come Fletcher aveva precedentemente asserito.

Sloan aveva intenzione di usare il suo privilegio del Quinto Emendamento – che gli avrebbe permesso di rifiutare commenti sulla base del fatto che avrebbero potuto incriminarlo – ma un procuratore gli concesse un’immunità limitata. Un procuratore intendeva riprodurre le dichiarazioni di Sloan per la polizia e mostrare i filmati di sorveglianza dell’incidente prima della conclusione dell’udienza.

Se condannato per l’omicidio di Carter, Knight rischia fino all’ergastolo. Il magnate del rap è detenuto su una cauzione di 25 milioni di dollari.

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