Mentre state camminando da o verso l’affascinante Place Dauphine sull’Ile de la Cité, prendetevi un minuto per fermarvi ad ammirare il vicino Palais de Justice. Anche se non sei un avvocato e non sai nulla della complicata storia del diritto francese, il Palazzo di Giustizia è un edificio affascinante, soprattutto all’interno dei suoi vasti e impressionanti corridoi.
Insieme alla Sainte-Chapelle e alla Conciergerie, il Palazzo di Giustizia faceva parte dell’antico Palais de la Cité, la residenza dei re francesi dal X al XIV secolo. Il palazzo è uno dei più antichi edifici sopravvissuti a Parigi, ma ha subito diversi incendi ed è stato parzialmente ricostruito alla fine del 1800. Ha continuato a servire come sede delle istituzioni della giustizia francese fin dal Medioevo.
Oggi, il Palazzo di Giustizia ospita ancora la Corte d’Appello di Parigi così come la Corte di Cassazione, una delle più alte corti d’appello francesi. Il Tribunal de Grande Instance, l’Alta Corte di Parigi, ha però recentemente traslocato, trasferendosi nel giugno 2018 nella nuovissima Cité Judiciaire (la più grande in Europa sia per dimensioni che per attività) all’estremo nord del 17° arrondissement.
Il Palazzo di Giustizia è aperto al pubblico ed è libero di entrare, e si può anche assistere a certi processi e sessioni di tribunale. Non sono ammesse fotografie all’interno delle aule e ci si aspetta un certo livello di decoro, anche all’interno delle sale. Sii rispettoso dell’edificio e dell’istituzione mentre ti godi questa esperienza fuori dal comune. E se avevi già in programma di vedere la Sainte-Chapelle, è il momento perfetto per visitare il Palais de Justice – il tribunale usa la stessa entrata!
Dopo aver visto il tribunale, gira l’angolo e vai all’edificio adiacente al 36 Quai des Orfèves. Per oltre 100 anni questa struttura intimidatoria è stata la sede della Direction régional de la police judiciaire, una specie di Scotland Yard francese. Il suo indirizzo è stato reso famoso dall’autore belga Georges Simenon, un maestro dei romanzi polizieschi e dei gialli in lingua francese. Il suo personaggio Maigret è un commissiario all’antica, così francese, della polizia parigina. Da allora, 36 Quai des Orfèves, o semplicemente Quai des Orfèves, è stato usato per indicare la divisione di investigazione criminale di Parigi.
di Frédéric