Cosa serve per essere la ‘più grande partita di tutti i tempi’? Credo che semplicemente parlando la partita debba avere alta qualità, grande drammaticità e un grande palcoscenico. Di seguito troverete un paio di candidati, ma questi non sono ovviamente gli unici.
- Olanda – Italia, FINALI OLIMPICHE UOMINI 1996 (3:2)
- POLONIA – SERBIA E MONTENEGRO, WORLD LEAGUE, SEMIFINALE UOMO 2005 (2:3)
- POLONIA – RUSSIA, COPPA DEL MONDO 2006 (3:2)
- POLONIA – RUSSIA, OLIMPIA 2008 (3:2)
- BRAZIL – USA, FINALI OLIMPICHE UOMINI 2008 (1:3)
- POLONIA – ARGENTINA, WORLD CUP 2018 (2:3)
- CONCLUSIONE
Olanda – Italia, FINALI OLIMPICHE UOMINI 1996 (3:2)
La migliore partita di tutti i tempi è ancora la finale olimpica Olanda – Italia del 1996. Due squadre piene di stelle, entrambe all’apice assoluto dei poteri, che giocano nella loro forma migliore. Non ci sono parole per descrivere quello spettacolo. Vedetelo da soli.
POLONIA – SERBIA E MONTENEGRO, WORLD LEAGUE, SEMIFINALE UOMO 2005 (2:3)
La Polonia ha iniziato molto bene la prima partita impostando il blocco e fermando Marković. I serbi non riuscivano a trovare una ricetta per gli eccellenti Grzyb, Wlazly (attacco) e Kadziewicz (blocco). I tre aces di Grbit hanno dato ai serbi la speranza di recuperare le perdite. Il loro gioco migliore e i semplici errori della Polonia hanno fatto sì che il risultato fosse un pareggio 22:22, e un attimo dopo 23:23. Tuttavia, i due errori di Milijkovic (gioco automatico e attacco) hanno dato alla Polonia l’ambita vittoria. Nel secondo set la Polonia conduceva 5:2, 9:5. In questa fase del set, Piotr Gruszka e Wojciech Grzyb si sono distinti, ma la qualità del blocco era molto peggiore. Alla fine del gioco, al 22:19, Aleksandar Mitrović ha segnato un servizio tecnico, il risultato 23:22 è apparso sul tabellone. I punti successivi sono stati segnati da Murek, Grbić e infine la palla set, Mariusz Wlazly. Nel terzo set, il gioco di Goran Vujevic ha permesso alla Serbia di saltare indietro di diversi punti. Nonostante gli sforzi della squadra polacca, i serbi alla fine hanno vinto 25:20. Nello scontro successivo, con il risultato di 8:10, gli errori serbi hanno permesso alla Polonia di portare al pareggio a 10. Tuttavia, hanno goduto di un risultato favorevole per poco tempo, perché dopo un po’ hanno perso 10:14. Nikola Grbić ha finito il gioco con uno spettacolare ace di servizio e il tie-break è diventato una realtà. L’ultimo set è iniziato con una falsa partenza della Polonia. Mariusz Wlazly ha avuto problemi a finire le sue azioni, come risultato i serbi hanno preso il vantaggio 5:0. I giocatori della Polonia avevano troppo poche forze dalla loro parte per compensare le perdite. Soprattutto Nikola Grbić, Aleksandar Mitrović e Ivan Milijković, che non si sono comportati bene nelle partite precedenti, si sono rivelati i carnefici biancorossi. Il tie-break si è concluso con 10:15, e l’intera partita è stata vinta dai serbi 2:3. Il miglior giocatore della partita è stato Nikola Grbić, capitano della Serbia e Montenegro, che, giocando come quarterback, ha segnato ben 12 “punti” sul suo conto.
POLONIA – RUSSIA, COPPA DEL MONDO 2006 (3:2)
Dopo una partita pesante, in cinque set, i pallavolisti polacchi hanno sconfitto la squadra russa 3-2. La partita decisiva nella fase a gironi ha dato alla squadra polacca la promozione alle migliori quattro del campionato mondiale. Nel primo set, l’elemento migliore del gioco dei pallavolisti polacchi è stato un blocco stretto. L’unico giocatore che ha sfondato con successo il blocco russo è stato Mariusz Wlazly, ma nonostante questo hanno perso il primo set 19:25. La seconda partita è iniziata con un gioco punto a punto. Wlazly attaccava ancora molto forte. I giocatori di Sborna hanno usato spietatamente il vantaggio della crescita e alla seconda pausa tecnica erano in vantaggio di 16:11. Alla fine del gioco, i russi hanno trovato una ricetta per i forti attacchi di Wlazly. Il secondo set è finito con lo stesso risultato del precedente e la squadra polacca stava perdendo 0:2. Nel terzo set l’impennata di Pawel Zagumny ha causato problemi significativi ai russi. La Polonia ha mantenuto un vantaggio di due punti e per la prima volta in questa partita ha avuto una palla set, che non ha sprecato, e ha vinto il terzo gioco a 22. Il vantaggio della squadra polacca nel quinto set è aumentato a sei punti, e i russi sembravano impotenti. L’ultimo punto in questo set è stato segnato da Gruszka e la Polonia ha vinto a 20. Orrore con un lieto fine. Il primo scambio di palle lunghe nel tie-break si è concluso con il successo della Polonia. La Polonia ha giocato praticamente in modo impeccabile, mentre le avversarie diventavano sempre più nervose. L’ultimo punto di questa partita è stato segnato dopo l’attacco di Grzegorz Szymanski e la squadra polacca ha potuto godere di una meritata vittoria sulla squadra.
POLONIA – RUSSIA, OLIMPIA 2008 (3:2)
Una delle partite più memorabili e drammatiche della squadra nazionale polacca alle Olimpiadi 2008. Incredibile battaglia tra Polonia e Russia nel tie-break. La Polonia stava già perdendo 0:2, ma è riuscita a ribaltare le sorti di questo scontro. Le Olimpiadi sono un torneo speciale per i giocatori di pallavolo a causa della pensione olimpica. Mariusz Wlazły con 23 punti è stato il miglior marcatore di quella partita. Il risultato dell’ultimo set, 15:12, ha dimostrato che la Polonia è una squadra relativamente forte. Questo è stato abbastanza sensazionale. La Polonia ha sconfitto il favorito assoluto. È interessante notare che al bookmaker Betclic con un codice promozionale, scommettendo sulla vittoria del favorito di 10 euro, si potevano vincere 200 euro di bonus Betclic.
BRAZIL – USA, FINALI OLIMPICHE UOMINI 2008 (1:3)
I neo campioni della FIVB World League USA hanno dimostrato le loro qualità con una vittoria in questa partita di forza e delicatezza, abilità e bluff, energia individuale e lavoro di squadra. Il Brasile, che ha anche vinto l’oro olimpico nel 1992 a Barcellona, ha dominato l’apertura con servizi potenti e una difesa inflessibile, grazie allo straordinario Andre Heller e al capitano Giba. Gli americani potevano a malapena organizzare contrattacchi efficaci per la loro scarsa ricezione, cedendo il set 25-20. L’ala americana Clayton Stanley è venuto in soccorso nel secondo set con un servizio devastante e punte di salto in alto. Rimanendo all’interno di un vantaggio iniziale 8-1, David Lee e William Priddy hanno lanciato una brillante ondata di attacchi al campo brasiliano per livellare fino a 20-15. Gli ace di Giba hanno aiutato il Brasile a recuperare fino al 21-20. Ma è stato ancora Stanley a segnare due punti di fila per prendere il set point 24-21. Andre ha salvato un set point con un servizio ace, ma Stanley ha chiuso il set per gli Stati Uniti 25-22 con una schiacciata. Gli americani hanno mantenuto il loro slancio vincente con una difesa ancora migliore per prendere il terzo set 25-21. Le due parti hanno combattuto da vicino nel quarto set prima di un pareggio 20-20, quando Stanley ha rotto la cravatta e ha aiutato gli americani a condurre 23-21 con due blocchi di uccisione. Lo spike di Ryan Millar ha aggiunto un punto per spingerlo a 24-22. Andre ha salvato un match point con uno spike, ma Stanley ha afferrato la vittoria per gli Stati Uniti 25-23 con uno spike.
POLONIA – ARGENTINA, WORLD CUP 2018 (2:3)
La partita è iniziata brillantemente per la Polonia – gli argentini non hanno terminato i loro attacchi anche quando il quarterback Maximiliano Cavanna stava liberando la loro rete, la palla è tornata al lato polacco più e più volte. Durante la prima pausa tecnica la Polonia conduceva già 8:3.
Dopo un solo blocco di Jakub Kochanowski su Agustin Losera, era 21:12 per la Polonia ed era chiaro che non sarebbe successo nulla di male alla squadra. La Polonia ha finito il set in modo efficace, con il blocco di Śliwka su Jose Luis Gonzalez. Nel secondo set c’è stata meno aggressività nel gioco della Polonia rispetto al primo set, anche l’efficacia in attacco è calata e come risultato la Polonia ha permesso all’Argentina di segnare sette punti di fila con un servizio non troppo difficile di Luciano De Cecco e il set è andato fuori controllo. La Polonia ha perso il secondo set 19:25 contro l’avversario che, a parte un buon gioco di difesa, aveva poco da offrire. Nel terzo set è stata l’Argentina a mostrare una maggiore cultura di gioco, una maggiore maturità e intelligenza e alla fine ha vinto il set. Nel quarto set gli argentini hanno fatto la loro parte, hanno preso bene il servizio. A 22:22, Szalpuk ha lanciato la palla di passaggio in campo. Ha segnato Lisandro Zanotti con un altro servizio e la Polonia ha avuto un setball. 25:23 e il primo tie-break polacco. Anche se la Polonia stava conducendo nel quinto set 14:11, i loro rivali li hanno legati, e dopo il blocco di Konarski hanno vinto di un punto. Szalpuk non ha finito l’azione successiva, gli argentini hanno segnato nel contatore e hanno vinto 16:14, e in tutta la partita 3:2.
CONCLUSIONE
Quelle sono state le mie migliori partite di tutti i tempi. Quelle che potevo ricordare e con i miei giocatori di pallavolo preferiti. Un sacco di brividi, emozioni e colpi di scena. Quali partite pensi che dovrebbero entrare in quella lista?