Il National Defense Education Act (NDEA) fu firmato in legge il 2 settembre 1958, fornendo finanziamenti alle istituzioni educative degli Stati Uniti a tutti i livelli.
NDEA fu tra le molte iniziative scientifiche attuate dal presidente Dwight D. Eisenhower nel 1958 per aumentare la sofisticazione tecnologica e la potenza degli Stati Uniti insieme, per esempio, a DARPA e NASA. Seguiva un crescente senso nazionale che gli scienziati statunitensi stavano rimanendo indietro rispetto agli scienziati dell’Unione Sovietica. I primi successi sovietici nella corsa allo spazio catalizzarono un senso nazionale di disagio nei confronti dei progressi tecnologici sovietici, specialmente dopo che l’Unione Sovietica aveva lanciato il primo satellite in assoluto, lo Sputnik, l’anno precedente.
L’atto autorizzò il finanziamento per quattro anni, aumentando il finanziamento ogni anno: per esempio, il finanziamento aumentò su otto titoli di programma da 183 milioni di dollari nel 1959 a 222 milioni di dollari nel 1960. In totale, più di un miliardo di dollari fu diretto al miglioramento dei curricula scientifici americani. Tuttavia, all’indomani del maccartismo, fu inserito nell’atto un mandato secondo il quale tutti i beneficiari dovevano compilare un affidavit in cui dichiaravano di non credere nel rovesciamento del governo degli Stati Uniti. Questa dichiarazione di lealtà richiesta ha suscitato preoccupazione e proteste da parte dell’Associazione Americana dei Professori Universitari e di oltre 153 istituzioni.