Ancora, a causa dei risultati seminali che coinvolgono il PAG e la riduzione del dolore, il PAG è diventato più noto per il suo ruolo nell’analgesia. Anche se questa è stata una funzione riconosciuta del PAG per diversi decenni, la complessità del meccanismo alla base dell’analgesia facilitata dal PAG non è ancora completamente compresa. Il percorso principale sembra coinvolgere i neuroni che proiettano dal PAG ai nuclei del midollo – principalmente i nuclei del rafe, che sono gruppi di neuroni produttori di serotonina. I neuroni raphe attivati proiettano giù al midollo spinale dove inibiscono i neuroni del corno dorsale del midollo spinale che sono responsabili della trasmissione dei segnali di dolore. Questa via sembra essere coinvolta in una varietà di risposte di inibizione del dolore, compresa l’analgesia sperimentata durante eventi acutamente stressanti e il sollievo dal dolore che otteniamo dall’assunzione di antidolorifici oppioidi.
L’interesse per il ruolo del PAG nell’inibizione del dolore ha fatto sì che le altre funzioni note del PAG siano spesso trascurate; è chiaro, tuttavia, che il PAG è coinvolto in molto più della semplice analgesia. Per esempio, la PAG sembra avere un ruolo nella regolazione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, e si pensa che la PAG possa aiutare a regolare l’attività cardiovascolare nel contesto di particolari esperienze emotive. Il PAG sembra anche contribuire ad una serie di altri processi autonomici, ed è importante per il controllo e la contrazione della vescica nell’uomo e in altri animali. La PAG gioca un ruolo nella produzione di vocalizzazioni; la stimolazione della PAG può suscitare vocalizzazioni negli animali e le lesioni della PAG possono interromperle nell’uomo e in altri animali. Nel tentativo di capire i contributi della PAG alle vocalizzazioni, alcuni hanno ipotizzato che la PAG sia importante per coordinare i modelli motori respiratori e laringei che facilitano la produzione di vocalizzazioni. Il PAG sembra anche essere coinvolto nelle risposte emotive. Sembra essere particolarmente probabile che sia influente nella produzione di reazioni di paura e di difesa, poiché la stimolazione della PAG può suscitare questi tipi di reazioni in una varietà di animali; i partecipanti umani hanno anche mostrato l’attivazione della PAG quando una minaccia si avvicinava a loro.
Ci sono ancora molte altre funzioni associate al PAG che non sono state menzionate qui. Così, nonostante sia un’area relativamente piccola del cervello, il PAG è densamente interconnesso con varie altre regioni del cervello, e sembra essere coinvolto in una gamma diversificata di funzioni. È quindi comprensibile perché alcuni ricercatori ritengono che chiamarlo “centro dell’analgesia” sia rappresentativo di una prospettiva limitata sul PAG.