Obiettivo: Le pillole contraccettive orali (OCP) sono uno dei metodi di pianificazione familiare più popolari in Sri Lanka. Nell’ambito di due studi ospedalieri sull’autolesionismo, l’uso delle OCP è stato identificato, da risultati non ancora pubblicati, come un mezzo di auto-avvelenamento intenzionale. Per informare le future linee guida per una migliore promozione degli OCP, questo articolo mira a descrivere l’estensione, le caratteristiche dei pazienti e gli esiti dell’auto-avvelenamento da OCP nella provincia centro-settentrionale dello Sri Lanka.
Metodi: È stata condotta un’analisi secondaria su due serie di casi di autolesionismo in ospedale, da gennaio 2011 a giugno 2014.
Risultati: Cinquantaquattro pazienti (52 donne e due uomini) con un’overdose di OCP come mezzo di auto-avvelenamento intenzionale sono stati ricoverati in uno degli ospedali esaminati. L’età mediana dei pazienti era di 19 anni (range interquartile, 5). Nessuno dei pazienti era gravemente malato a causa della loro overdose e due terzi dei pazienti sono stati dimessi entro un giorno dal ricovero. L’auto-avvelenamento intenzionale con OCP ha rappresentato meno del 5% di tutti i tipi di auto-avvelenamento intenzionale da farmaci registrati negli ospedali. Le informazioni disponibili per un sottoinsieme di pazienti donne indicano che molti casi (13/23, 56,5%) erano nel loro primo anno di matrimonio.
Conclusioni: Sono necessarie ulteriori ricerche per capire perché le giovani donne nello Sri Lanka rurale si fanno un’overdose di OCP come mezzo di auto-avvelenamento intenzionale. Anche se la tossicità degli OCP è bassa e l’importanza per la salute pubblica dell’avvelenamento da OCP rimane minore, i fornitori di servizi di salute riproduttiva dovrebbero essere attenti all’overdose da OCP, monitorare lo sviluppo di questo problema e garantire un’informazione adeguata alle utilizzatrici di OCP.