Pennsylvania Gazette

The Pennsylvania Gazette for May 9, 1754

Il giornale fu pubblicato per la prima volta nel 1728 da Samuel Keimer e fu il secondo giornale ad essere pubblicato in Pennsylvania con il nome di The Universal Instructor in all Arts and Sciences: e Pennsylvania Gazette, alludendo all’intenzione di Keimer di stampare una pagina della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, o Dizionario Universale delle Arti e delle Scienze in ogni copia. Il 2 ottobre 1729, Benjamin Franklin e Hugh Meredith comprarono il giornale e ne abbreviarono il nome, oltre ad abbandonare il grandioso piano di Keimer di stampare la Cyclopaedia. Franklin non solo stampò il giornale, ma spesso vi contribuì con pezzi sotto pseudonimi. Il 6 agosto 1741 Franklin pubblicò un editoriale sul defunto Andrew Hamilton, un avvocato e personaggio pubblico di Filadelfia di cui era stato amico. Il 19 ottobre 1752 Franklin pubblicò sulla Pennsylvania Gazette un resoconto in terza persona del suo esperimento pionieristico con gli aquiloni, senza menzionare che era stato lui stesso ad eseguirlo.

Primariamente una pubblicazione di annunci, commercianti e privati elencavano annunci di lavoro, oggetti smarriti e oggetti in vendita; il giornale ristampava anche notizie dall’estero. La maggior parte delle voci riguardava storie di viaggio.

Partecipa, o muori vignetta politica attribuita a Benjamin Franklin, sostenendo che le colonie americane si uniscono al piano di unione di Albany (9 maggio, 1754)

Questo giornale, tra gli altri primati, avrebbe stampato la prima vignetta politica in America, Join, or Die, scritta dallo stesso Franklin. Cessò le pubblicazioni nel 1800, dieci anni dopo la morte di Franklin.

Si sostiene che la pubblicazione sia poi riemersa come Saturday Evening Post nel 1821.

Sono note tre copie del numero originale, detenute dalla Historical Society of Pennsylvania, dalla Library Company of Philadelphia e dalla Wisconsin State Historical Society.

Oggi il moniker di The Pennsylvania Gazette è usato da una rivista bimestrale non correlata degli ex alunni dell’Università della Pennsylvania, che Franklin ha fondato e servito come fiduciario.

Gli archivi sono disponibili online a pagamento.

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