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Siete mai stati a guardare una partita di hockey quando tutto ad un tratto il portiere decide di alzarsi e andarsene? Dove sta andando? Chi giocherà in porta? Prima di tutto, calmati… ha le sue ragioni e noi siamo qui per spiegarti cosa sta succedendo esattamente.
Spesso quando una squadra è in ritardo in una partita, l’allenatore sostituisce il portiere con un pattinatore in più nel tentativo di aumentare le probabilità della squadra di segnare il goal del pareggio. Questo è di solito indicato come “tirare il portiere”.
Di solito quando un portiere lascia la porta è perché il suo allenatore ha “tirato” il portiere in favore di un pattinatore in più. Secondo le regole dell’hockey, una squadra non penalizzata può avere sei giocatori sul ghiaccio in qualsiasi momento e non c’è nessuna regola che stabilisce che uno di questi giocatori debba essere un portiere.
Ci sono, ovviamente, altre volte in cui il portiere lascia la rete vuota, quindi analizziamo anche quelle.
Come descritto sopra, una strategia comune nell’hockey quando si è in ritardo in una partita è di tirare il portiere in favore di un giocatore offensivo. Mentre una squadra senza portiere ha più probabilità di subire un gol rispetto a una squadra con un portiere, ha anche più probabilità di segnare un gol con un pattinatore in più sul ghiaccio.
La teoria è che se stai per perdere per un gol, potresti anche perdere per due e almeno dare alla tua squadra la migliore opportunità possibile di segnare il gol del pareggio.
A volte la strategia funziona, altre volte fallisce miseramente. È un azzardo, ma uno studio scoperto dal Boston Globe sembra indicare che tirare il portiere vale il rischio. Controlla:
Infatti, gli studi matematici indicano che l’extra-man gambit funziona abbastanza spesso da giustificarlo. Andrew Thomas, che ha studiato i dati di quattro stagioni NHL nell’ultimo decennio per un articolo sul Journal of Quantitative Analysis, ha scoperto che il 30% dei gol segnati con la gabbia vuota sono stati segnati dal lato attaccante.
E mentre la lega non tiene statistiche sui gol a gabbia vuota, l’Elias Sports Bureau riporta che 48 gol extra-attaccanti (con o senza il portiere tirato) sono stati segnati negli ultimi tre minuti durante la stagione regolare di quest’anno e altri sette nei playoff.
Why pulling the goalie is often worth the risk — The Boston Globe
Another study from 2018 by math professor Aaron Brown and hedge fund manager Clifford Asness found similar results.
Here’s a compilation video of when pulling the goalie didn’t pay off!
Delayed penalty
Sometimes you’ll see a goalie leaving the net in favor of an additional skater midway through the game, even when the team is in the lead. Clearly this isn’t an example of pulling the goalie for the purposes of tying the game, so what gives?
To first understand why the goalie would leave the net in this situation, you have to first understand how penalties are administered in hockey. Quando un giocatore commette un’azione illegale, uno sgambetto per esempio, il gioco non viene fermato immediatamente dall’arbitro.
Invece, l’arbitro alzerà il suo braccio sinistro in aria per indicare una penalità ritardata e una volta che la squadra del giocatore che ha commesso l’infrazione entra in possesso del disco, il gioco viene fermato.
Quindi, poiché la squadra che ha commesso l’infrazione non può ottenere il possesso e segnare un gol, la squadra in attacco non ha bisogno di un portiere. In questi casi, l’allenatore può tirare il portiere in favore di un pattinatore aggiuntivo fino a quando il gioco viene fermato e la penalità viene valutata.
Fuga dalla scena
I due casi descritti sopra sono davvero le uniche due situazioni in cui un portiere lascia la rete per un periodo di tempo significativo. Ci sono, comunque, momenti in cui il portiere lascia la sua rete per fare una giocata sul ghiaccio.
Di solito, il portiere si ferma e gioca il disco da dietro la sua rete per impedire all’avversario di fare una giocata in profondità nella zona offensiva, ma questo richiede pochi secondi per essere eseguito.
In quasi tutti i casi in cui il portiere fugge dalla rete, basta ricordare che è stato istruito dal suo allenatore e di solito lo fa per aiutare a migliorare le probabilità della sua squadra di segnare un gol.