Una domanda che mi viene fatta spesso è se una persona può ottenere i benefici SSDI o SSI per la broncopneumopatia cronica ostruttiva (COPD). La BPCO è anche chiamata bronchite cronica o enfisema. La risposta alla domanda è questa: se la vostra BPCO è abbastanza grave, potete qualificarvi per l’SSDI o l’SSI.
La BPCO è una malattia a livello di elenco, il che significa che la SSA ha stabilito i criteri per essere considerata automaticamente una disabilità. Questo è importante perché se la sua BPCO soddisfa i requisiti dell’elenco, allora la SSA non deve valutare se la sua BPCO limita la sua capacità funzionale a tal punto che lei si qualifica per i benefici di invalidità.
Per vedere se lei soddisfa i criteri dell’elenco della BPCO, legga il nostro articolo sull’elenco dell’insufficienza polmonare cronica. Il valore misurato si chiama volume espiratorio forzato (FEV) a un secondo ed è la quantità di aria che potete espirare (soffiare fuori) in un secondo. Se lei è vicino a soddisfare, o soddisfa di fatto, il FEV1 richiesto, lei è in condizioni di salute piuttosto cattive. I valori richiesti che la SSA usa per l’analisi del FEV1 sono considerati bassi perché la SSA è prudente (l’agenzia non vuole approvare automaticamente i richiedenti per i benefici attraverso le liste a meno che non siano gravemente e ovviamente disabili).
Se non soddisfa la lista CPI, la SSA valuterà quali sono le sue limitazioni funzionali. I richiedenti che hanno la BPCO possono non essere in grado di tollerare la polvere, il fumo o i fumi e possono avere problemi con le temperature estreme o l’umidità. L’SSA incorporerà tali limitazioni nel Suo RFC. La BPCO di solito si traduce anche in una menomazione da sforzo, come il numero di ore in cui si può camminare o stare in piedi e quanto si può sollevare. L’estensione completa della vostra menomazione da sforzo avrà un impatto sul fatto che la vostra BPCO si qualifichi per l’invalidità.
Molti richiedenti l’invalidità con BPCO hanno più di 50 anni e rientrano in quella che viene chiamata griglia (o griglia medico-lavorativa). Conquistare l’invalidità per un richiedente più giovane di 50 anni con la BPCO è difficile, a meno che la BPCO non sia definita come moderata o peggiore (e spesso si richiede grave o peggiore) e risulti in significative menomazioni da sforzo. Un’anamnesi che mostri il trattamento nel passato e la vostra risposta ai vari farmaci o trattamenti può essere importante per vincere in queste situazioni.
Per maggiori informazioni, consultate il nostro articolo sulla BPCO.