Sir James Douglas, di nome Black Douglas, (nato verso il 1286-morto il 25 agosto 1330, Spagna), signore della famiglia Douglas e campione di Robert de Bruce (re Roberto I di Scozia).
Figlio di Sir William Douglas (morto nel 1298 circa), che fu catturato dagli inglesi e morì nella Torre di Londra, Sir James fu educato a Parigi e tornò a casa per trovare un inglese, Robert de Clifford, in possesso dei suoi possedimenti. Si unì a Robert de Bruce, assistendo alla sua incoronazione a Scone (marzo 1306) e condividendo le sue peregrinazioni nelle Highlands dopo la loro sconfitta nella battaglia di Methven (giugno 1306). L’anno seguente si separarono, Sir James tornò nel sud della Scozia, quando attaccò per tre volte il suo castello di Douglas, distruggendolo infine. Il suo assalto effettuato la domenica delle Palme, il 19 marzo 1307, è noto come “la dispensa di Douglas”. Le sue numerose incursioni di successo contro gli inglesi gli valsero il temuto nome di “Black Douglas”. Attraverso la cattura del castello di Roxburgh (1313) con lo stratagemma di travestire i suoi uomini da buoi neri, si assicurò Teviotdale; e nella battaglia di Bannockburn (giugno 1314) comandò l’ala sinistra con Walter lo Steward. Invase lo Yorkshire (1319) con Thomas Randolph, conte di Moray, sconfiggendo un esercito inglese riunito a Myton-upon-Swale. Poco prima che la pace fosse definitivamente conclusa, quasi catturò Edoardo III in un audace attacco notturno al campo inglese di Weardale (agosto 1327).
Prima della sua morte (1329) Bruce chiese a Sir James di portare il suo cuore in Terra Santa come riscatto del suo voto di crociata non mantenuto; Sir James partì (1330), portando il cuore imbalsamato in uno scrigno d’argento, ma cadde quell’anno combattendo contro i Mori in Spagna.