Tetano nei cani

Il tetano può colpire gatti, cavalli e anche cani se hanno una ferita aperta che entra in contatto con un tipo specifico di batteri. Questa malattia causa rigidità muscolare e infine la morte se non trattata, quindi è importante per i proprietari di cani essere consapevoli delle cause, dei sintomi e dei trattamenti del tetano.

Cos’è il tetano nei cani?

Il tetano è un’infezione che colpisce il sistema nervoso del cane e causa problemi muscolari. È anche conosciuto come trisma a causa di come può inibire la normale funzione della mascella. Questa malattia può portare alla morte a causa degli effetti che può avere sulla gola e sul diaframma e quindi sulla capacità respiratoria del cane, ma fortunatamente non è una malattia comune nei cani.

Il tetano è più spesso identificato dalla rigidità muscolare che causa, in particolare nella mascella, motivo per cui viene anche chiamato “trisma”. Può anche causare problemi con altri muscoli del viso, del collo, delle gambe e di altre parti del corpo per causare labbra arricciate, bava, difficoltà a camminare, incapacità di piegare le gambe e anche difficoltà di respirazione. Tremori e spasmi muscolari possono essere visti se la malattia si diffonde e peggiora con il risultato di un cane che non è in grado di camminare, respirare o mangiare. Alcuni cani con il tetano sembrano ringhiosi e aggressivi, ma in realtà hanno perso il controllo dei muscoli che sono responsabili dell’arricciamento delle labbra.

Cause del tetano nei cani

Il tetano è una malattia causata da un batterio chiamato Clostridium tetani e può verificarsi quando un cane ha una ferita aperta che si infetta. Il Clostridium tetani si trova nel terreno poiché viene passato attraverso i tratti intestinali di altri animali attraverso le feci. Un cane con una ferita che riceve dello sporco infetto o delle feci può permettere al Clostridium tetani di riprodursi e diffondersi. Inoltre rilascia una tossina chiamata tetanospasmina che va nei nervi che circondano la ferita. Da questi nervi, la tossina continua a diffondersi e alla fine va nel resto del sistema nervoso che consiste nel midollo spinale e nel cervello. Questa tossina è responsabile dei problemi muscolari che i cani con il tetano sperimentano.

Diagnosticare il tetano nei cani

Il tetano è tipicamente diagnosticato sulla base dei soli sintomi del cane. Una ferita non è sempre presente poiché possono essere necessari fino a dieci giorni dopo che il Clostridium tetani entra in una ferita per causare i sintomi. Una ferita può guarire prima che i sintomi vengano notati o può essere così piccola da non essere trovata.

Un esame del sangue per cercare il batterio C. tetani è disponibile, ma la maggior parte dei veterinari non lo utilizza perché non è un test accurato o affidabile. Altri screening di laboratorio, inclusi esami del sangue e radiografie, possono essere eseguiti per assicurare che il vostro cane sia altrimenti sano.

Trattamento del tetano nei cani

Se il tetano viene trattato subito, i sintomi non dovrebbero diventare molto gravi, ma se non trattati progrediranno. Per evitare questa progressione, se al vostro cane viene diagnosticato il tetano precocemente, il veterinario può scegliere di somministrare un’antitossina per tentare di fermare la progressione della tossina tetanospasmina. Se la tossina si è già diffusa ai nervi del cane, l’antitossina non servirà a nulla, però. Può anche causare alcuni effetti collaterali, quindi l’antitossina non viene sempre somministrata.

Il più delle volte, i cani con diagnosi di tetano riceveranno invece antibiotici per uccidere il batterio C. tetani che sta rilasciando la tossina. Se è presente una ferita, potrebbe essere necessario sbrigliarla e pulirla a fondo. Liquidi IV e altre cure di supporto possono essere necessarie a seconda della gravità dell’infezione. I tassi di sopravvivenza sono fino al 90% se la malattia viene trattata prontamente, ma può essere necessario fino a un mese per un cane per fare un recupero completo.

Come prevenire il tetano nei cani

Siccome il tetano non è un problema comune nei cani, essi non ricevono di routine la vaccinazione antitetanica. Puoi comunque aiutare a prevenire l’improbabile possibilità che il tuo cane si ammali di tetano pulendo accuratamente tutte le ferite che si procura e cercando cure veterinarie nel caso siano necessari punti di sutura e/o antibiotici.