Geotermica
L’energia geotermica è prodotta dal calore dell’interno fuso della Terra. Questa energia viene sfruttata per generare elettricità quando l’acqua viene iniettata in profondità nel sottosuolo e ritorna come vapore (o acqua calda, che viene poi convertita in vapore) per azionare una turbina su un generatore di energia elettrica.
Le risorse geotermiche da moderata a bassa temperatura sono anche usate per riscaldare direttamente gli edifici e per fornire il riscaldamento degli spazi attraverso sistemi di teleriscaldamento in cui il calore è distribuito a residenze ed edifici commerciali da una fonte centrale. La maggior parte dei serbatoi geotermici degli Stati Uniti si trova negli stati occidentali, nelle Hawaii e in Alaska, dove i confini tra le massicce placche della crosta terrestre forniscono una concentrazione di attività geologica che intrappola il calore generato dal decadimento nucleare degli elementi radioattivi.
La maggior parte degli Stati Uniti La maggior parte dei serbatoi geotermici degli Stati Uniti si trova negli stati occidentali, nelle Hawaii e in Alaska, dove i confini tra le massicce placche della crosta terrestre forniscono una concentrazione di attività geologica.
Anche se gli Stati Uniti generano più elettricità da energia geotermica di qualsiasi altro paese del mondo, nel 2015 ha rappresentato una piccola frazione dell’1% del nostro approvvigionamento energetico totale. Quella frazione è destinata a crescere a circa il 4,9% all’anno da qui al 2040, quando si prevede che costituirà fino al 4,6% della produzione di elettricità. Ma il suo contributo totale al consumo energetico degli Stati Uniti rimarrà inferiore all’1% per il prossimo futuro.
Un’espansione significativa dell’energia da fonti geotermiche – che non sono intermittenti come la generazione solare ed eolica – richiederà un forte sviluppo tecnologico e comporterà costi sostanziali.
La generazione geotermica convenzionale, che si basa su fonti di calore entro 3 chilometri (km) dalla superficie, è una tecnologia matura con una base di risorse limitata. Uno studio sugli Stati Uniti occidentali ha scoperto che esistono 13 gigawatt di capacità di energia elettrica nelle risorse geotermiche identificate in questa regione. Ampliare notevolmente questa base richiederà sistemi geotermici potenziati per estrarre il calore fino ad una profondità di 10 km. Tali sistemi, tuttavia, affrontano molte sfide tecniche e non sono attualmente in costruzione.