Il sale marino danneggia i capelli?
Questa è una delle domande più comuni che appare riguardo al sale marino e non è davvero sorprendente. La maggior parte di voi, prima o poi, sarà stata avvertita dei pericoli dell’acqua di mare per i capelli e, se l’acqua di mare non fa bene ai capelli, allora sicuramente un prodotto derivato dal sale marino avrà effetti negativi simili?
Il problema principale del sale marino è che, come tutti i sali, ha un’azione osmotica, il che significa che toglie acqua ai capelli, lasciandoli più secchi e fragili. Inoltre, la maggior parte degli spray al sale marino che trovi sugli scaffali dei supermercati contiene alcol, che può avere un effetto abrasivo sui capelli: non proprio una combinazione ideale!
Il sale marino sbiadisce i capelli colorati?
Ok, il sale marino potrebbe non essere il massimo per i capelli secchi, ma che dire dei capelli che sono stati colorati? Può causare lo sbiadimento del colore? Sfortunatamente, non c’è una risposta semplice. I capelli colorati possono essere più vulnerabili alla secchezza e ai danni, quindi da questo punto di vista il sale marino può essere problematico. Non aiuta nemmeno il fatto che, se usi il sale marino, dovrai lavare i capelli regolarmente, il che può gradualmente far sbiadire il tuo colore.
Il sale marino ha dei benefici?
Ok, probabilmente finora ti è stata data un’immagine piuttosto cupa del sale marino, ma non sono tutte cattive notizie! Il sale marino ha effettivamente alcuni benefici per i tuoi capelli. Se hai i capelli grassi, per esempio, il sale marino può lavorare per assorbire l’olio in eccesso, o in alternativa se soffri di scaglie secche, il sale marino è pensato per aiutare a sbarazzarsi della forfora. Aggiunge anche molto volume ai capelli e fornisce una tenuta duratura. Si ritiene anche che il sale marino aiuti a favorire la crescita dei capelli stimolando il flusso di sangue al cuoio capelluto. Niente male!
Quindi sì, se hai i capelli secchi, inclini all’effetto crespo e alle punte morte, il sale marino deve essere affrontato con cautela. Questo non significa che non dovresti mai usarlo, ma solo che dovresti tenere a mente la parola moderazione.
Evitare gli spray al sale marino che contengono alcol e considerare l’uso di un balsamo per aiutare a ripristinare il naturale equilibrio di umidità dei tuoi capelli. Giovanni’s Ultra-Sleek Leave in Conditioner and Elixir sarebbe la mia prima scelta. Non solo è sicuro per i capelli trattati con il colore, ma contiene anche olio di argan che, come la mia collega Yvonne di Glasgow Shawlands discute nel suo blog “Should you put argan oil on wet hair?”, è estremamente ricco di antiossidanti e lavora per nutrire e proteggere i capelli secchi dai danni.
Quale spray al sale marino dovrei scegliere?
Se hai intenzione di provare uno spray al sale marino, è sempre meglio scegliere uno che utilizza altri ingredienti. Gli oli sono una buona scelta perché tendono ad essere estremamente nutrienti e possono aiutare a contrastare alcuni dei problemi che derivano dall’uso di uno spray al sale marino. Questo è uno dei motivi per cui, se i clienti mi chiedono per quale spray al sale marino dovrebbero optare, raccomando sempre lo spray al sale marino biologico alla lavanda di John Masters.
Come ho già detto, se si usa il sale marino è meglio evitare i prodotti che contengono anche alcol. Questo spray è privo di alcol al 100% e contiene invece olio di lavanda, che può aiutare a condizionare i capelli, combattendo l’opacità e fornendo invece una meravigliosa lucentezza dall’aspetto naturale. Inoltre, darà ai tuoi capelli un’esplosione di profumo!
Semplicemente spruzzare sui capelli bagnati e lasciare in posa. Ricorda che un po’ di sale marino ha un effetto duraturo, quindi non esagerare! Quando la giornata è finita e hai bisogno di lavare questo spray dai tuoi capelli, usa uno shampoo e un balsamo nutriente, come Honey & Hibiscus Reconstructor di John Masters, o usa un balsamo ultra-idratante da lasciare in posa!