WASHINGTON – Il ceppo del virus dell’HIV prevalente negli Stati Uniti e in Europa si è diffuso nel mondo da Haiti, secondo uno studio dell’Università dell’Arizona pubblicato sulla rivista statunitense Proceedings of the National Academy of Sciences. Un singolo immigrato avrebbe portato il virus negli Stati Uniti intorno al 1969, aprendo la strada all’epidemia di AIDS, una malattia causata dall’HIV. Oggi, ci sono più di 40 milioni di persone infette in tutto il mondo.
Lo studio ribalta la teoria che il virus avrebbe lasciato l’Africa direttamente per gli Stati Uniti. I ricercatori sperano ora che la scoperta del percorso del virus aiuti a trovare nuovi trattamenti per l’AIDS.
– Il principale ostacolo allo sviluppo di un vaccino contro l’AIDS è l’enorme diversità genetica – ha spiegato il coordinatore della ricerca, Michael Worobey, dell’Università dell’Arizona.
Secondo Worobey, gli scienziati credevano che l’HIV fosse arrivato negli USA dopo il 1969. Il percorso di migrazione delineato nello studio indica che il virus ha iniziato a diffondersi a metà degli anni ’60. Ci sono prove che si è diffuso ad Haiti nel 1966. Non è stato fino al 1981 che l’AIDS è stato riconosciuto come una malattia, ma da allora molte persone erano morte.
– Era, in un certo senso, spaventoso sapere che (il virus) stava probabilmente circolando per così tanto tempo sotto il nostro naso”, ha detto Worobey.
I ricercatori hanno analizzato campioni di sangue da più di 100 persone infettate dal virus, compresi cinque dei primi portatori di HIV identificati negli Stati Uniti. Hanno poi scoperto che un immigrato dall’Africa centrale era responsabile di aver portato il virus in una grande città degli Stati Uniti, dove ha iniziato a circolare prima di raggiungere altri paesi.
– Dopo aver raggiunto gli Stati Uniti, la sua diffusione nel mondo è stata esplosiva – ha sottolineato Worobey.
Worobey ritiene che conoscere l’origine di questo e altri ceppi di HIV permetterà agli scienziati di prevedere come il virus può cambiare in futuro. I ricercatori intendono indagare sull’origine precedente del virus. Il sospetto è che sia arrivato ad Haiti dal Congo.
Le caratteristiche e il percorso del virus – soprattutto la varietà più comune: il sottotipo B, gruppo M, dell’HIV-1 – sono stati oggetto di studio fin dagli anni 80. Gli scienziati ritengono che l’HIV abbia iniziato a circolare tra gli esseri umani intorno al 1930 nell’Africa centrale, forse per l’abbattimento di scimpanzé infetti.