American Urological Association

V09-06: Lo smontaggio completo del pene Mitchell per la riparazione dell’epispadia

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INTRODUZIONE

La riparazione dell’epispadia mira a ripristinare la normale anatomia del pene, ottenere erezioni diritte con un’eccellente cosmesi e migliorare la continenza urinaria. La tecnica di smontaggio completo del pene permette il posizionamento ventrale dell’uretra e la correzione di gravi corde dorsali, tuttavia il meato ipospadico risultante richiede un’ulteriore ricostruzione. Descriviamo i perfezionamenti tecnici della tecnica di smontaggio completo del pene per la riparazione dell’epispadia con l’uso di un innesto di mucosa buccale e di un lembo cutaneo ventrale.

METODI

Dopo lo smontaggio del pene, il piatto uretrale è stato sezionato e staccato dai corpi cavernosi che sono stati separati. L’uretra è stata tubulata e posizionata ventralmente. Un innesto di mucosa buccale è stato raccolto e trapuntato ai corpi cavernosi distalmente al neomeato. La copertura cutanea è stata ottenuta con un lembo di isola trasversale prepuziale ventrale ruotato dorsalmente. L’innesto buccale è stato tubolarizzato 6 mesi dopo.

RISULTATI

La tecnica è riuscita ad ottenere un eccellente risultato estetico con un meato ortotopico e un glande conico in 2 fasi. Il paziente alla fine ha avuto erezioni diritte e una migliore continenza. Nessuna delle due procedure ha avuto complicazioni.

CONCLUSIONE

Eccellenti risultati estetici e funzionali possono essere ottenuti con lo smontaggio completo del pene per la riparazione dell’epispadia. L’uretroplastica con innesto di mucosa buccale è un’opzione fattibile per correggere l’ipospadia risultante. Un lembo di isola prepuziale ventrale consente un’adeguata copertura cutanea evitando una cicatrice della linea mediana dorsale.

Finanziamento: nessuno

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